mercoledì 26 dicembre 2012

Monti il grillino

Anche Monti diventa un grillino e sceglie di mettersi in gioco scendendo in campo (da quando c'è Berlusconi la solita metafora irritante) per cambiare la politica!

Ovviamente non per migliorare la vita degli italiani o per dare più lavoro o per tassare di più i (pochi) ricchi, per esempio un Montezemolo, per dare di più ai (molti) meno ricchi. 
Ovviamente il problema non è avere servizi statali più efficienti e gratuiti. Il problema per gli italiani non è avere una casa, un lavoro e un'istruzione assicurati. No, il problema è il rinnovamento della politica.

Se la nostra vita va male, per l'approvazione di nuove leggi e nuove finanziarie, perchè ce lo dice l'Europa, perchè c'è la crisi, perchè abbiamo scialacquato nei decenni passati (ma quando mai? La stragrande maggior parte dei pensionati prendono meno di 1000 euro al mese!) e con ogni altra scusa possibile, se la situazione è questa che ce ne faremmo mai di nuove facce? Un bel niente!
Non ci servono nuove facce da odiare mentre quelle vecchie si godono la propria "meritata" vacanza. Ci serve una vita migliore.
E forse lor signori è ora che aprano i portafogli. Perchè quello che davvero conta è il denaro e dove va a finire.

Ma cosa ci potremmo mai aspettare dall'ennesimo neo-grillino che copia la solita trita e ritrita solfa dell'anti-politica per infimi scopi di propaganda elettorale acchiappavoti?
Cambiare tutto per non cambiare niente. Tutto già visto.

E il PD ancora dialoga con questi esponenti dell'elites sfruttatrici della gente comune pronti a distruggere la vita del loro popolo per qualche punto percentuale di profitto in più.

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Elezioni 2013, Mario Monti non si dimentica della campagna elettorale e su Twitter ribadisce: "Saliamo in politica"

L'Huffington Post  |  Pubblicato:

Ha scelto la sera di Natale per rilanciare la sua agenda politica, con un "cinguettio" mandato in rete poco prima della mezzanotte. Mario Monti, sbarcato su Twitter lo scorso 16 dicembre, conferma, ai suoi quasi 13mila follower, la sua volontà di scendere in politica.
Nel primo tweet della serata (il suo primissimo cinguettio, invece, è del 23 dicembre e contiene un link al sito nel quale è illustrata la sua agenda), il premier dimissionario scrive:


Mario Monti
Insieme abbiamo salvato l'Italia dal disastro. Ora va rinnovata la politica. Lamentarsi non serve, spendersi si. "Saliamo" in politica!

Due minuti dopo, il professore lancia la sua discesa in campo, riproponendo il link al sito dove è esposta la sua Agenda politica (e viene subito ripreso dalla Rete per aver scritto "sì" senza accento):


Mario Monti
Insieme ..."Saliamo" in politica! agenda-monti.it


I due tweet di Monti arrivano poche ore dopo le telefonate di auguri fatte al presidente Napolitano e ai leader politici che hanno sostenuto il governo, da Berlusconi (che si era lamentato, nei giorni scorsi, di non avere ricevuto nessuna chiamata da Monti) ad Alfano, fino a Bersani e a Casini. Al capo dello Stato, il senatore esprime "profonda riconoscenza per l'alta guida morale e istituzionale". Alla maggioranza, "apprezzamento per l'impulso" all'attività del Parlamento in questo periodo di "emergenza nazionale".
"Il presidente Monti ha poi telefonato ai presidenti del Senato, Renato Schifani e della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini, ai quali ha porto gli auguri insieme con il grande apprezzamento per l'impulso che hanno impresso per tutto l'anno all'attività del Parlamento, in sinergia con l'opera del Governo in questo periodo di emergenza nazionale".

Fonte: Huffington Post