C’è un tal Yuri Tassoni che,
almeno su facebook, pare un sostenitore piuttosto accanito del
Movimento 5 Stelle. Tal Yuri Tassoni, sempre su facebook, così commenta
la notizia pubblicata dalla Repubblica di Parma [durante le ultime elezioni comunali di Parma] secondo cui il candidato del centrosinistra Bernazzoli, diventasse sindaco, vorrebbe portare in città il GayPride.

Ora, seppur Grillo non può certo esser ritenuto responsabile di
quanto ogni suo sostenitore dice o fa, di come tratta la gente, se
picchia la moglie, se non cede il posto sul bus ad anziani e donne
incinta, se si mette le dita del naso, fa gestacci o se, appunto, si
cimenta in prestazioni di rara omofobia, permetterete che si possa
considerare, senza far torto a nessuno, il gesto del tal Yuri Tassoni
come una conseguenza diretta del «At salut, buson!» gridato da Beppe
Grillo dal palco di Bologna l’otto maggio scorso, e ripreso da centinaia
di telecamere e quindi rimbalzato per televisioni e canali youtube.
Quindi, se ti rivolgi a Vendola dandogli del «buson», se non hai mai
speso una parola sui matrimoni omosessuali, e se il tuo più grande
sforzo per il riconoscimento delle unioni gay è stato quello di dirti
favorevole all’approvazione dei DICO (il compromesso più compromesso
che la politica potesse partorire, secondo tradizione di “Palazzo”), non
sarai responsabile di ciò che dice il Tassoni di turno, ma il
pregiudizio dell’omofobia sicuramente l’hai ben alimentato.
Tra i commenti:
Dedurrei che trattasi di ricchione,finocchio,pederasta,cupio etc.,ciò che adesso va di moda definire omosessuale perchè i fascisti si sono raffinati
Sinceramente non ho mai amato le feste,comprese quelle dell’orgoglio,ma comprendo la loro valenza in termini di conoscenza e propaganda dell’ingiustizia,il messagio che invita a pensare.Noto però che in entrambi i casi si evidenzia una diversità che nel mio vocabolario non esiste.
Mi viene in mente “belli fuori” ma dentro credo esistano retaggi atavici che rimandano una vera ricerca di giustizia a nuove generazioni.Mi piace molto la gente come te,carissimo Luca,che utilizza il rispetto per combattere le sue battaglie .Purtroppo per me questa tolleranza è venuta meno:li ho cancellati,per me non esistono più.Sarò un eterno perdente ma vivo molto meglio
Non e’ una pacchia meravigliosa avere un programma ma non una linea?
Non e’ meraviglioso che la tua bella lista locale venga certificata da una foto churchilliana ma non ci sia nessun obbligo di prendere le distanze dalle stronzate?
Non e’ semplicemente fantastico che continuino a ripeterci che il movimento sia fatto di persone e i comizi li debba fare Grillo o questi nemmeno sapremmo che faccia hanno?