Ma davvero?
Eh già! Però gli stronzi eravamo noi che lo diciamo da mesi sulla rete...benvenuti nella realtà!
Lo sappiamo, non è molto bello prendere facciate contro il muro.
Adesso pregasi imparare dai propri sbagli se si vuole davvero cambiare l'Italia.
Grillini
Scissione a 5 Stelle, Bugani
e Piazza abbandonano Salsi
Lo sfogo della consigliera in aula: «Sono stata lapidata, il Movimento sta diventando come Scientology»
Federica Salsi
BOLOGNA - La fiducia verso la
collega, Federica Salsi, da parte dei consiglieri comunali del Movimento
5 stelle a Bologna Massimo Bugani e Marco Piazza ha visto oggi il suo
segnale definitivo: i due consiglieri, durante la seduta, si sono alzati
dai loro scranni e sono andati a sedersi da un'altra parte, lontano da
Salsi. Dopo le polemiche interne al Movimento 5 stelle dei giorni
scorsi, e dopo che Bugani si è sentito apostrofare dalla collega con
l'epiteto di «maschilista», oggi ne ha tratto le conseguenze e fatto una
scelta. «Io credo che per me parlino la mia storia, la mia vita e il
mio impegno in questi temi anche all'interno del consiglio comunale - ha
detto - ma ci sono momenti davvero dolorosissimi nella vita, in cui si
deve osservare il mondo da un diverso punto di vista, pagandone anche
magari le conseguenze. Questo per è uno di quei momenti». Al termine
della frase, Bugani, assieme al collega Piazza, ha lasciato le sedie
accanto a Salsi e si è spostato in fondo all'aula.
Bugani e Salsi in consiglio
LO SFOGO IN CONSIGLIO - La Salsi
in consiglio ha affermato: «Non sono una star- si è sfogata in nel corso
del dibattito sulla solidarietà bipartisan dopo l'attacco di Grillo nei
suoi confronti per la partecipazione a Ballarò, quello del punto G -
sono solo una persona e vorrei essere rispettata per le mie idee, sia da
Grillo sia dagli attivisti del Movimento». In aula Salsi ha letto
alcuni degli insulti ricevuti sul blog del comico e sul suo profilo
Facebook dopo l'anatema di Grillo. «Ho aderito a questo movimento
perchè ne condividevo lo spirito e le idee, ma non voglio che si
trasformi in Scientology o in un mostro - ha avvertito Salsi- sono
andata a Ballarò per questo, e se queste mie parole serviranno alla
maturazione di una consapevolezza che si sta imboccando una strada
sbagliata allora saranno utili a qualcosa». Salsi ha parlato, nel suo
caso, di «lapidazione solo perchè la pensi diversamente dal capo. È
accettabile tutto questo?», si chiede. «È come dover chiedere permesso
al padrone per esprimere una mia idea in quanto persona. Ma Grillo ha
chiesto il permesso a qualcuno prima di candidare Di Pietro a presidente
della Repubblica o quando deve chiamare Matteo Renzi ebetino?»
Fonte: Corriere
Tra i commenti:
Comportamento infantile...
06.11|12:04
lodate_il_dubbio
Indipendentemente dal giudizio sull'operato di Salsi, quello che
trovo assurdo e' l'isolamento fisico che e' stato operato nei suoi
confronti, tipo "con te non giochiamo piu'". Non capisco se si tratta di
infantilismo o paura (che Grillo li associ a Salsi perche' stanno li
vicino): penoso in entrambi i casi.
Questa sarebbe la volta giusta per Grillo di riprendere i suoi "bimbi" e
dirgli che tra adulti e' sufficiente dire di non essere d'accordo nel
modo piu' assoluto, o di dissociarsi totalmente. Altrimenti rischieremmo
di vedere frotte di gente che cambia marciapiede o stanza perche' e'
stato individuato un nemico o un amico sospetto di eresia!
ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE.......
06.11|11:42
Lettore_1044735
Scusa cara Salsi, ma dove hai il cervello. Ma lo vedi Grillo chi e'
e come parla? Come arringa le folle, e voi "GIOVANI" creduloni e
inesperti bevete come acqua dalla fonte. Grillo e Casaleggio sono due
santoni che attirano a se il meglio della gioventu', sicuramente delusa
e schifata dalla politica corrente. Ma da qui a dare in mano a questi
due figuri il governo della nazione, ce ne corre. Forse una polisportiva
o un circoletto culturale.Ma i peggiori sono Bugani e Piazza, che hanno
confermato di avere il cervello all'ammasso. Personalmente li ritengo
due figuri all'altezza di Grillo, che con il suo bel conto corrente, la
sua bella villa e la sua barchetta sguazza nel benessere e fa correre
voi come marionette. APRIRE GLI OCCHI ED IL CERVELLO !!!!!!!!!!!!!!!!!!
Regolamento e regole del M5S
06.11|11:42
giuscur
Non sono ancora riuscito ad avere alcuna informazione sulle regole
del M5S. Poiché stavo prendendo in considerazione l'idea di entrare a
far parte del Movimento, prima delle vicende Favia e Salsi, avrei
bisogno di capire quali sono esattamente le regole prima di aderire per
evitare di prendere una cantonata.
Sul blog di Grillo ho trovato il "Non statuto" che contiene il
regolamento, in cui però non vi è alcuna traccia della regola sul
divieto di partecipazione ai talk show (non che mi interessi andare in
TV, ma é meglio sapere prima se ci sono regole non scritte da
rispettare!). Mi chiedo pertanto se ci siano altre fonti per le regole
da rispettare in qualità di attivista, magari anche più aggiornate...
Infatti, la procedura per la designazione dei candidati riportata
nell'art.7 del M5S non corrisponde a ciò che Grillo ha stabilito qualche
giorno fa per le candidature alle prossime elezioni.
http://www.beppegrillo.it/iniziative/movimentocinquestelle/Regolamento-Movimento-5-Stelle.pdf
assurdo comportamento dei colleghi
06.11|08:54
steph70
le idee del movimento mi piacevano anche perchè era qualcosa di
nuovo e perchè minavano la vecchia politica... Penso onestamente che un
pò tutti stanno osservando attentamente i modi di fare, le parole ed il
lavoro che sta svolgendo m5s per decidere alle prox elezioni.. e credo
che la gente inizia a vedere questo movimento come una sorta di
movimento setta ed ora in Italia la cosa proprio non serve. Servono
idee, unione, apertura mentale, onestà... Non giochetti da bambini che
si allontanano perchè sono strumentalizzali dal "bullo" del gruppo...
Siete gente con un cervello quindi usatelo! Se no perchè la gente vi ha
votato? Per fare lo stesso errore degli anni scorsi????
M5S
06.11|08:54
noni48
il Movimento 5 stelle E' uguale a Scientology, non ve ne eravate accorti? vedrete in futuro..
FEDERICA
05.11|19:01
melara
Ma cosa ti puoi aspettare da una persona che non vuole nessun
contraddittorio anzi vi vuole utilizzare come degli zombi per i suoi
porci comodi . Vi sta facendo il lavaggio del cervello con tante belle e
grosse parole promettendo chissà che cosa . E’ pari a don Chisciotte
contro i mulini a vento e un gran bla bla bla all’infinito
Ma che vi aspettavate?
06.11|08:54
Luigi62
Dispiace per Federica Salsi: forse sarà stata un po' ingenua, nel
credere a certe fandonie di Grillo, però mi sembra in buona fede. Ma che
cosa ci si può aspettare da un Movimento che non ha programmi, se non
quello di demonizzare tutto e tutti, distruggere senza mostrare dei
progetti seri che mirino a costruire nell'interesse della collettività e
non di pochi? Non ci aspetti una vita democratica, all'interno del M5S:
è impossibile. Gli stessi grillini non sono interessati a un processo
democratico di crescita, pendono dalle labbra del guru. Punto. Basta
vedere il tenore delle mail arrivate su questo caso. I partiti che vanno
per la maggiore hanno fallito miseramente perché sono lontani anni luce
dalla realtà e dalla gente. Ma il M5S non è l'alternativa che
aspettiamo da anni. Purtroppo.
Scientology
06.11|08:54
Galus57
Da un po' di tempo frequento il blog di Beppe Grillo.
Terrificante! Se il M5S è quello che si manifesta sul blog, il buon Dio,
o il fato per i non credenti, ci liberi da questi individui dalle
stanze dei bottoni! Non che tantissimi di coloro che hanno frequentato
queste stanze sia degni di rispetto e considerazione, ma pensare che
questa "nuova infornata" di manovratori guidi il paese è da INCUBO.
Mezz'ora di navigazione su qualsiasi post e sui relativi commenti e ti
trovi in mezzo ad invasati, talebani nel pensiero e nelle parole,
malparlanti, sempre inca....ti, subito pronti ad offendere con volgarità
non riportabili, "contro" tutti a prescindere, tranne che verso le
parole del loro comico urlante che, sempre a prescindere, sono il
nuovissimo testamento.
Se pensate che stia esagerando fatevi un giro in particolare dove si
parla di Renzi "ebetino" e della Salsi "pu....na" solo perchè si è
permessa di andare in TV.
Spero che i Padri Costituenti stiano pregando per questa povera Italia.
Wilders
06.11|08:54
Gianni_Vaccari
Il movimento dim Grillo assomiglia molto al movimento di Wilders.
Stessa arroganza, non si accettano altre idee e i sostenitori strisciano
ai piedi di un ex comico. Wilders che pure non é un comico, fa ridere
lo stesso mezza Europa. E l'altra se ne infischia di lui. E così é,, per
me anche Grillo. Naturalmente gli altri sono liberissimi di pensarla
diversamente.
Gianni Vaccari, Zaandam, Olanda
Basta con i leader carismatici, nei partiti italiani ci vuole più democrazia!
06.11|08:54
Lettore_1892212
E' ora di finirla con i leader in stile Berlusconi: carismatici, che
trascinano un partito alle stelle, quando brillano, e lo affondano
quando il loro carisma si offusca.
E' ora di finirla con i partiti in cui non si fanno congressi, in cui
non si eleggono i segretari, i candidati deputati, i candidati
presidenti del consiglio.
PdL, IdV, SEL, Movimento 5 Stelle, UdC, tanto per fare nomi, basta! Da
rottamare!
solidarietà a salsi
06.11|08:54
reta64
lasciarla sola come se fosse un'appestata è un'azione violenta, ma
che dimostra anche la fragilità e la pochezza di chi l'ha compiuta.
veramente da condannare le offese di grillo che non colpiscono le idee
della consigliera ma la vogliono annientare come donna. i grillini
hanno seguito il loro guru, forse per paura dell'anatema.
grillo e casaleggio hanno toccato il fondo. solidarietà a salsi
Federica!
06.11|08:54
Lettore_1044842
in tutti i casi penso che è molto più intelligente di Grillo!
C'è sempre qualcuno più puro che ti epura
06.11|08:54
Gentiluomo
Alla Consigliera Salsi va tutta la mia simpatia personale (di non
simpatizzante "grillino", invece e per intenderci; non lo dico tanto per
i temi agitati, ma per l'approccio, i metodi e le semplificazioni
culturali del raggruppamento), ma mi sembra che un po' cada dal pero.
Ogni movimento carismatico allo stato nascente ha sempre evidenti
caratteristiche settarie (proprio in senso etimologico e filologico),
deve assicurare ossequio acritico al leader e al suo Verbo, è chiuso in
sé e molto vendicativo verso quelli che avverte come "traditori",
perfino il libertario Pannella è stato spesso feroce coi suoi avversari
interni. La signora ha sicuramente ragione: è stata mediaticamente
lapidata. Come però ripeto, il suo torto (e quindi in fondo la
corresponsabilità nell'evento che le è capitato, meglio: che si è tirato
addosso) è di scoprirlo solo ora. Chi non vuole essere lapidato, non
frequenti i lanciatori di pietre. Come diceva Pietro Nenni, sul terreno
della "purezza" c'è sempre qualcuno più puro che ti epura
Ma le femministe...
06.11|08:54
Azolan
Stavolta non hanno nulla da dire? Una giovane donna impegnata in
politica viene zittita in maniera ad dir poco spiccia, per aver
semplicemente espresse le proprie opinioni, intorno gli viene fatto il
vuoto assoluto, anzi, viene messa alla gogna e.. tutte zitte? Non dico
una manifestazione, ma almeno un trafiletto, un titolo indignato sulla
solita prassi maschilista sempre imperante anche nei leader che si
presentano come nuovi... un attestatino di solidarietà... nulla di
nulla? Tutte le energie polemiche si esauriscono sui bunga-bunga e la
194?
HA RAGIONE...E' PROPRIO UNA SETTA...!
05.11|18:39
deiodeio
E' triste...ma il M5S è proprio diventata una setta, i presupposti
ci sono tutti.
Un solo "SANTONE" che ha diritto di veto e opinione su tutti e tutto,
regole ferree che ogni volta che vengono infrante espongono il
"peccatore" ad ogni tipo di attacco, costringendolo a chiedere scusa o
andarsene dal movimento, e proprio come in Scientology, quei pochi che
escono denunciano la mancanza di democrazia all'interno del gruppo che
invece viene tanto sbandierata all'esterno.
Gli aderenti al M5S stanno diventando dei discepoli senza
auto-controllo, un po' conme i trinariciuti del compianto Guareschi!!!
"Obbedienza cieca, pronta e assoluta".
La crudeltà degli interessi
05.11|18:39
tom1943
Non avrei mai immaginato che si potesse emarginare così una collega
dello stesso movimento. La Salsi non ha fatto nulla di male, ha
esercitato un suo diritto sacrosanto, quello che proviene dalla libertà
di ogni essere umano di potere esprimere la propria opinione dovunque e
comunque.La reprimenda di Grillo e la presa di posizione dei due
colleghi del consiglio,che non voglio denominare,nei modi e nei termini
in cui è stata messa in atto mi sa di ostracismo fascista. Il loro
atteggiamento non è quello di alcuni volgari maschilisti, ma qualcosa di
più.Si può essere crudeli anche per interessi, per non dispiacersi con
il capo o capi,per vivere in sintonia con loro e raccogliere i frutti
della loro fedeltà.Si consoli la Salsi, vivere in un microcosmo di
esagitati e di presunti Messia. non le avrebbe fatto bene.Chi rinuncia,
anche in parte ,alla propria libertà e al proprio modo di essere
rinuncia a vivere. L'identità di un uomo non è barattabile.
da quelle parti nacque il fascismo
05.11|18:39
wing125
auguro ai bolognesi di mostrare maggiore saggezza con grillo.
"cado dalle nuvole"
05.11|18:39
ookuboo
il m5s è DA SEMPRE come scientology... le parole del leader non
possono essere discusse ne contestate (anche se assurde) ..[...]
davvero pensano
05.11|17:28
Lettore_800189
di contare qualcosa senza il loro capo ? con tutti il rispetto per i
ragazzini e le casalinghe che poi sono elette e vanno nei vari
consigli, senza beppe grillo quelle persone sarebbero zero, pari al
numero di voti che riuscirebbero a prendere. Grillo e Casaleggio sono
dei geni della comunicazione, meglio di berlusconi (un altro che
diceva ai suoi di non andare da Santoro) , nulla nella loro strategia è
lasciata al caso, se dicono di non andare in tv e i sondaggi danno il
movimento al 20 per cento significa che non bisogna andare in tv, punto e
basta.
[Sarebbe proprio il modo più sicuro di raggiungere l'obiettivo: il raggiungimento del potere (con annessa ennesima inculata, pardon, per gli Italiani creduloni).]
Berlusconi e Grillo: qual è la differenza?
06.11|11:42
alex69alex
Che il primo oltre che far ridere sa anche cantare
Duci e Truci
06.11|12:35
Finitela
Noi Italiani abbiamo sempre bisogno del "Duce",inteso come
condottiero che ci illumina la strada.Il "Duce" Grillo,lungo la strada
del Nuovo Futuro,ci fà almeno ridere.Per poi farci di nuovo
piangere.POVERI ITALIANI.
@Finitela
06.11|12:54
alex69alex
Ci siamo appena liberati (almeno spero, non si sa mai!) di uno che
per quasi vent'anni ci ha fatto ridere; poi ha iniziato a farci
piangere, mentre a ridere di lui e di noi ha iniziato a farlo il resto
del mondo. Dio ci scampi e liberi da comici e cabarettisti improvvisati
guru della politica!
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E i compagni di movimento lasciano da sola Federica Salsi
Massimo Bugani e Marco Piazza, i compagni di movimento di Federica
Salsi in Consiglio comunale a Bologna che si sono seduti lontani dalla
loro collega (Fotgramma/Schicchi)
Fonte: Corriere
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Da Scientology a Casaleggiology
Pubblicato da: Luca Telese
il 07 settembre 2012 alle 04:00
Se c’è una cosa che hanno capito anche i bambini, nel cosiddetto “Caso Favia” (aperto
dal micidiale fuorionda del consigliere regionale Cinquestelle di ieri, a Piazzapulita), è che Gianroberto Casaleggio,
appare imbarazzato e reticente: “
Né io, né Beppe Grillo – scrive infatti oggi –
abbiamo
mai definito le liste per le elezioni comunali e regionali. Né io, né
Beppe Grillo, abbiamo mai scritto un programma comunale o regionale“. Sarebbe come
se Marx dicesse di non avere nulla a che fare con il marxismo e Lenin si dichiarasse estraneo alla presa del Palazzo di inverno.
Non è un caso: tanto disagio nasconde un problema enorme. Infatti, mentre alcuni ultras sui social network scatenano il prevedibile cliché di ingiurie (Favia opportunista, Favia carrierista, Favia agente della Spectre nel M5s), molti intuiscono il dramma interiore del più brillante dirigente grillino apparso sulla scena fino ad ora.
Tutti capiscono, per esempio, che Giovanni è disposto a pagare qualsiasi prezzo, ma anche che si è tolto un peso. Favia, sia pure intercettato senza consapevolezza, ha detto quello che tutti sapevano, “il re è nudo“. E cioè che in mezzo alla bella storia di volontariato e di passione dei militanti del M5s è nata una piccola web-setta, una Scientology Casaleggina, con tanto di tecnostrutture e vangeli video per annunciare profezie millenariste.
Adesso non sarà più un segreto il fatto che la Casaleggio usava la rete (anche) per orientare il movimento
(e le sue scelte) sotto la facciata della democrazia diretta. La balla
sul “carrierismo” di Favia, dunque serve a nascondere la verità sull’eterodirezione di Casaleggio.
E anche il fatto che fra il web manager-spin doctor e i ragazzi eletti
(soprattutto quelli dell’Emilia Romagna) esisteva da mesi un conflitto
sotterraneo. Il web era utilizzato dalla Casaleggio e associati come
strumento di pressione. Forse persino sul leader del movimento, se é
vera la ricerca che ha rivelato l’esistenza di un iscritto fake su due
fra i followers di Grillo.
Allora molti avevano pensato ad un doping di immagine creato ad arte
per l’esterno. Le rivelazioni di Favia a Piazzapulita – invece – aprono
un altro scenario: 100 tweet ostili possono distruggere l’immagine di un eletto anche agli occhi di un capo.
Ecco perché la battaglia per l’egemonia e il controllo del M5s
deflagra in Emilia Romagna, perché è li che il movimento arriva a due
cifre. Ed é li che la prova della rappresentanza fa nascere una componente “riformista”
poco sensibile ai diktat e alle pretese da guru di Casaleggio o ad
alcune giravolte di “Beppe”. Una linea e un tentativo di controllo,
anche economico, confermata ieri anche da Sonia Alfano,
ex beniamina del movimento ai tempi delle europee, e poi oggetto di una
campagna di web-fango dopo la rottura con Casaleggio, subito spostata
(sempre da lui) anche su beppegrillo.it.
La Alfano oggi non ha dubbi: “Non volevo consegnarmi a Casaleggio, seguire i suoi consigli, pagarlo, e sono stata punita cosi“. Ecco perché le polemiche sono deflagrate proprio nella regione dove si era toccato il massimo dei consensi.
All’inizio si parte da piccoli fatti: Andrea De Franceschi, consigliere regionale, viene crocifisso sul tema cruciale dei rimborsi ai giornali.
Poi lo stesso Favia, viene fatto oggetto di attacchi via web che lo
accusano, nientemeno di “Berlusconismo”. Il terzo scossone è l’espulsione di Valentino Tavolazzi consigliere comunale a Ferrara, accusato di voler “partitizzare” il movimento.
Quindi c’è la vicenda di Maurizio Pallante
economista, scrive il programma dei grillini sui temi dell’energia,
ignorando il dibattito accesissimo sul web. Se ne va pure lui e tra i
Grillini si ripete l’adagio immortale di Pietro Nenni, secondo cui in
tutte le sinistre “c’è sempre uno più puro che ti epura“. Di nuovo Tavolazzi viene ostracizzato: un diktat di Grillo gli impedisce di diventare consulente del comune a Parma (e come gli sarebbe servito!).
Poi c’è il primo punto di non ritorno: il divieto tassativo, agli aderenti al movimento di andare ospiti in televisione e nei talk show.
E’ un altro diktat gravissimo, ma ci sono le elezioni l’M5s vola, è
quasi ovvio che lo scontro sia rinviato. I Grillini forse non lo
immaginano, ma tra di loro si ripete l’antico conflitto che a inizio secolo divideva massimalisti e riformisti
nel vecchio partito socialista. Dove i riformisti erano quasi sempre
nei gruppi elettivi e i massimalisti raccolti intorno all’organo del
partito, diretto da (pensare un po’) un noto estremista di sinistra di
nome Benito Mussolini.
Anche adesso i riformisti Grillini sono nelle sedi elettive, anche adesso i “massimalisti” presidiano l’organo del partito,
che in questo caso è un blog. Molti non sanno che le principali svolte
politiche – dalle sparate xenofobe anti-cittadinanza per gli immigrati,
al post di sostegno alla nascita del governo Monti – sono materialmente scritte da Casaleggio.
E molti restano stupiti perché non sanno che – essendo un grande attore
– Grillo si é sempre scelto dei grandi autori, da Michele Serra a
Stefano Benni.
Quello che molti non immaginano è che mentre gli eletti (da Favia a
Pizzarotti a Tavolazzi) ci hanno messo (la vita e la faccia), Casaleggio ci ha preso
(nel senso dei profitti). Ed è proprio questo conflitto asimmetrico che
rende anomalo il conflitto politico fra un movimento di ragazzi che
militano con passione e un partito nel partito, una piccola business
setta gestita con geniale scaltrezza da un imprenditore.
La speranza è che la web-setta, dopo questo scandalo sia sconfitta,
per restituire la vita di un movimento che conterà sul futuro della
politica non alla democrazia virtuale, ma a quella vera. Anche perché,
anche questa storia dimostra, come diceva Churchill, che “La democrazia è la peggiore forma di governo. Escluse tutte le altre“. Compresa la Casaleggiology.
Tra i commenti:
Se
sono vere ed attendibili alcune indiscrezioni della stampa, da
apparente filantropo il vecchio (perchè di questo si tratta!) Grillo,
diviene – improvvisamente e per reazione – misantropo.
Il vecchio si
spinge a poco onorevoli commenti su questi ragazzi che – (alcuni) da
disoccupati – sono arrivati a percepire sino a 3.000 euro al mese e,
ora, non vogliono scendere dalla giostra su cui (immagino la veda e la
pensi così) lui, il vecchio benefattore, ha concesso loro di salire.
Per
non dire, poi, dellla provvida e utile apparizione del Freelance
Journalist chiamato a scrivere sotto dettatura, a far l’ottomano che
segue e serve il suo Magnifico Solimano (
http://rassegna.camera.it/chio....
http://postideologico.wordpres...
Telese
secondo me fai l'errore di voler vedere un "buono" ed un "cattivo" in
questa faccenda, quando ci sono solo 2 cattivi, di cui uno più cattivo
dell'altro.
Favia ha gongolato nel movimento fino a praticamente fine mandato!
Tutto il marcio di cui era a conoscenza (e che io denuncio da anni
combattendo con le squadracce mediatiche grilline che fanno calunnia,
disinformazione, diffamazione disseminate di insulti vari) avrebbe
dovuto denunciarlo prima!
Favia è colpevolmente reticente! Non per questo però quello che gli
esce alla fine (vuoi per carrierismo, vuoi perchè stanco di essere un
servo sciocco, vuoi perchè vedeva il suo burattinaio arricchirsi mentre
lui rimaneva povero in canna e vicino alla fine della sua popolarità) è
da considerare non vero come vorrebbero i due duci del suo movimento!
Solo che non aspettavamo certo favia per venircelo a dire! Semmai a
(NON) aspettarlo erano i grillini ipnotizzati che quando glielo dicevano
entità esterne al nazigrilismo li tacciavano di "trollaggio" senza
ascoltare MAI le loro argomentazioni...
tra mesi favia non sarà mai esistitno nel m5s! Vale comunque come
ammonimento per i prossimi che vorranno prostrarsi ai due diarchi che, i
questo, generano lo stesso stomachevole sentimento che fa la casta!
Forse anche peggio perchè sono fraudolenti contro chi si fida!
In morte di Giovanni Favia
Poveraccio, stolto, idiota, servo grillino
che assaporasti per un po' gloria fascista
inutile invocare democrazia per far casino
mai fu democratico tuo bordello nichilista
anche tu di mediatica grillina squadraccia
adusa a manganello d'ingiuria e diffamazione
facesti un largo uso mettendoci tua faccia
spandendo VERBO di tuoi padroni a profusione
Quasi raggiungesti di tuo fascismo alta cima
paventi ora res pubblica come Ciano Galeazzo
ma tuo puparo ti rispedisce dov'eri prima
tagliandoti fili a te ormai inutile pupazzo
Inutile provare a battere su scoperto nervo
influencers attorno a te tela stanno a tessere
meno di merda eri prima d'esser grillino servo
meno di pestata merda tornerai ora ad essere!
Grillino, se pensi, il prossimo sei tu!
Prima vennero a prendere i liberi pensatori (1)
ma favia ripeteva mantra e non si interessava
in fondo al mo'vi'mento bastano gli urlatori
che vendono biowashball di guru che lava-lava!(2)
Poi gli extracomunitari vennero a manganellare (3)
ma favia mirava alla poltrona senza darci peso
il suo collega leghista già li buttava a mare (4)
e nazigrillismo tal fatta aveva ben compreso! (5)
Poi vennero a discriminare gli omosessuali (6)
ma favia chierichetto gioiva di servire clero
che dentro al movimento con suo dio maiale
s'era infiltrato spacciando falso come Vero! (7)
Poi vennero a prendere favia il servo-traditore (8)
squadre d'influencers grillini con di'f'fam'azione
più nessuno era rimasto a difendere suo onore
ch'era finito per lungo-muto servilismo del padrone!
____________
1)
http://dilatua.aduc.it/forum/s...
2)
http://www.beppegrillo.it/2008...
3)
http://www.beppegrillo.it/2012... e
http://www.beppegrillo.it/2011...
4) in merito ai "respingimenti" voluti dai leghisti che sono poi confluiti, come elettorato nel m5s
5)i leghisti che sono poi confluiti, come elettorato e con la parte peggiore del loro programma, nel m5s
6)
http://www.beppegrillo.it/2011... e
http://www.youtube.com/watch?v...
7)
http://contro-grillo.blogspot....
8)
http://www.beppegrillo.it/2012..
Ottimo
paragone: Scientology ha molto in comune: la fobia verso le critiche,
l'intima convinzione che tutto il resto dell'umanità sia infetto, gli
attacchi per delegittimare i dissidenti, la fiducia cieca nel capo, il
millenarismo, la dottrina segreta rispetto alla favola che viene venduta
al pubblico
Io
noto una grande discrepanza tra i ragazzi delle realtà locali (come ce
ne sono nel mio comune, ma come in tanti altri) e "i vertici",
chiamiamoli così. Ok, d'accordo, Grillo non è un segretario di partito,
ma agisce e si comporta come tale. Io credo che chi ha veramente
passione e voglia cambiare la politica italiana (sono cose legittime e
da incoraggiare, in tempi bui come questi), dovrebbe dissociarsi da
elementi come Casaleggio e Grillo. Ma nel web pare che si tratti di
leader intoccabili, non capisco se si tratti di militanti prezzolati di
Casaleggio o veramente qualcuno ha fatto del Movimento una
parareligione, con i suoi santoni intoccabili
Santoni?? Parareligione??
Il
m5s l'hanno fondato Grillo e Casaleggio e adesso i sostenitori del m5s
dovrebbero cacciarli a pedate??? Il m5s ha dato a quei giovani
l'occasione di mettersi in gioco e servire il proprio territorio, di
dare una scossa al paese, di fare tremare la Casta (se le stanno facendo
sotto), ma un po' di merito lo vogliamo riconoscere a Grillo e
Casaleggio che hanno permesso tutto ciò?
O questi due signori
rappresentano il male del paese?? O è colpa di Grillo e Casaleggio se
l'Italia si è ritrovata sull'orlo del baratro??
La
tua risposta mi conferma quanto sostengo, questi due sono ormai delle
divinità. Rendetevi conto che questa impostazione di pensiero non fa
altro che riproporre le stesse modalità interne ai tanti odiati partiti
di questa stantia Repubblica: il nostro segretario ruba? Sì, ma
continuiamo ad amarlo perché ha fondato il partito. E io che pensavo che
questo fosse invece un Movimento dal basso: non ci sarebbe manco
bisogno di "cacciare a pedate" i vertici, perché non dovrebbero
esistere! (Adesso, per cortesia, che non intervenga qualche Genialloyd
rinfacciandomi che ho affermato che Grillo ruba; è un e-s-e-m-p-i-o, so
che è difficile da comprendere, ma provateci).
-
Pippo @ Francesco Piscitelli • 2 months ago
Divinità??
Quest'altro che parla di Goebbels.
Voi state delirando.
Non avete argomenti.
Chi
vota m5s è schifato dai politicanti attuali. Il m5s ha proposto un
alternativa, condivisibile o meno, io in buona parte la condivido, altre
cose no.
Ora soltanto per questo sarei un ingenuo che si lascia
abbindolare da una santone ed una setta?? che considera Grillo una
divinità?? Ma state scherzando??
Io sono schifato dalla politica
attuale, e voglio scommettere su un movimento giovane e che si pone in
alternativa al marciume politico.
Il m5s non ha ancora governato per
poterlo giudicare nel merito, Parma è un ottimo test, vediamo che
succede. Ma lasciamo perdere scientology sette e stronzate varie, ma per
favore.
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Francesco Piscitelli @Pippo • 2 months ago
Forse
non ti è chiaro che nessuno contesta il diritto all'M5 di partecipare
alle elezioni, di sedere in Parlamento e di governare anche. Ma, d'altra
parte, esiste anche il diritto (e il dovere) di chi s'interessa di
politica e di chi fa informazione di porre e porsi domande e, perché no,
fare le pulci. Rientra nelle peculiarità della democrazia (quella che
in tanti predicano su internet) il controllo reciproco. L'atteggiamento
da guardiani della rivoluzione, secondo il quale a) l'ayatollah non si
discute b) se non sei con noi sei contro di noi è pernicioso per l'M5
stesso, spero che le persone intelligenti al suo interno se ne accorgano
al più presto.
Non c'è limite alle fascinazioni della banalità.
A leggere le motivazioni espresse in coda al sondaggione odierno, c'è tutta un'umanità satura di luoghi e loghi comuni.
Un delirium demens che non ha fine.
Dopo l'uomo medio dei media siamo giunti all'uomo medio dei nuovi media.
Quando
ero in IdV (ora sono deputato in Api) Casaleggio era la vera mente
occulta del web (che allora gestiva) ed era presente a tutti i direttivi
del partito. Sul sito web usciva solo quello che era in qualche modo in
linea con il web-pensiero della Casaleggio altrimenti no. Questo era un
dato di fatto.Poi sulla componente "esoterica" sicuramente c'era e c'è,
ma anche questo era abbastanza noto. evidentemente le nebbie brumose
del nord ispirano i "barbari digitali sognanti"...
Mi
dispiace ma non troppo per quelli che in buona fede s'erano bevuti le
panzane del non-statuto, uno vale uno (principio di democrazia interna
che abbiamo "travisato", a quanto si dice ora), non ci sono leader,
tutto è nelle mani dei cittadini che discutono e decidono in rete, "e
Beppe è solo un megafono, ognuno può aderire e scrivere le parti del
programma che mancano vi aspettiamo love and kissed. BTW, fuck off." Che
fosse una sorta di dark matter creata e governata da un paio di santoni
era ovvio ed era scritto nelle stesse premesse del movimento, la
e-democracy in primis, e in un non-statuto che palesemente si
autoconfutava.
Mi divertono ma non troppo, invece, le capriole
intellettuali di quelli in cattiva fede, quelli che prima vedi sopra e
che ora si fanno in quattro per giustificare la struttura dispotica del
supposto movimento. Uno di loro da qualche parte ci ha spiegato che, per
il bene del M5S (ergo per il bene dell'Italia, aggiungo io), la
democrazia interna è del tutto prematura, ma verrà un giorno in cui
Casaleggio deciderà che sarà il momento buono per eleggere il suo
successore (sic). Quelle nonchalance.
Tutto
vero, ma Favia è un bugiardo dal primo giorno, vedi la questione del
1500 euro poi diventati 2500 e la gestione opaca dei soldi che maneggia
(insieme agli altri, ovvio). Sarà anche tra i meno peggio del M5S, per
carità, ma questo deve sol dar la misura di quanto poco valga questa -
hai detto bene - setta.
Pippo
dice che il m5s ha il più alto numero di laureati fra i suoi
sostenitori. Viene da dire non ci sono dubbi, visto il livello di
ignoranza di gran parte dei commentatori abituali del blog di Grillo,
disinformati, fanatici, ingiuriosi e calunniatori, spesso liberticidi
(per esempio quando inneggiano ai processi sommari e all'impiccagione
del " nemico "). E viene da dire anche che essere laureati, oggi,
equivale alla quinta elementare di pochi decenni fa.
Rispondo io a chi domanda come fa Casaleggio a guadagnare. Essendo a
capo di un'azienda di marketing, è facile immaginare che vende servizi
più facilmente, a suon di milioni di euro, quando spiega ai suoi clienti
delle multinazionali che con un semplice blog, un testimonial e alcuni "
controllori di processo " (i cosiddetti influencers) ha portato tutta
l'Italia, e non solo l'Italia, a parlare del suo prodotto. In più, non
sia mai, in termini di potere reale, quello da far pesare nelle
trattative sottotraccia della vera casta, quanto varrebbe la presenza
dei grillologyani in parlamento se risultasse decisiva per l'elezione
del prossimo Presidente della Repubblica?
"Il m5s ha il più alto numero di laureati fra i suoi sostenitori"
Rispetto a chi? Qual è la fonte?
Rispetto
agli altri partiti, ovvio, Si parla di percentuali, il 35%, non di
valori assoluti. Fonte?? Un sondaggio di IPR Marketing mostrato ieri
sera nella puntata di Piazzapulita.
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fcoraz @ Pippo • 2 months ago
Come saprai, non è che i laureati siano statisticamente meno pirla di quelli che hanno conseguito un titolo di studio inferiore.
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Antonio Inoki @ Pippo • 2 months ago
Dai
commenti si dedurrebbe l'opposto: conoscenza dell'italiano, della
sintassi, della grammatica e dell'ortografia carenti. Cultura generale
che lascia a desiderare; spesso l'educazione è un optional. Purtroppo un
grandissimo numero di sostenitori manifesta queste caratteristiche che
ben poco hanno a che fare con un livello culturale elevato.
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Un attivista 5 stelle non potrà certo esprime solidarietà a Giovanni Favia nelle riunioni nei meetup, altrimenti
scatterà l'epurazione con una semplice mail alla Casaleggio da parte del portavoce, che per farsi più gallo,
si farà più servo?
Oggi nel blog si censurava anche preventivamente con appositi filtri sulle parole (Favia innominabile dopo le 17:00):
quasi una tecnica fascista dei soliti nick Casaleggio che ormai sono
facilmente
individuabili nei, Ciro, Capraranzano, dario, l'oreste, la silvanetta,
la vivarella, la bellandi ..... tutta gente che non esiste affatto se
non nel PC di Casaleggio!
Tramite i falsi BOT che si allineano al pensiero grillino e contro Favia,
tramite la censuara di tutti quelli che danno
ragione a Favia e che saranno regolarmente cancellati perchè PAGATI DAL PD,
si tenderà ad isolare Favia, a fargli terra
brucata intorno, come i Fascisti lo facevano
cercando di braccare la loro prossima vittima!
Spero che Favia non sia nemmeno passato per una
via frequentata da prostitute, perchè ci vuol poco
per certi menti, costruire preventivamente
un dossier che possa poi ditruggere un ragazzo
da poco diventato padre!
Solidarietà a Favia."
Il
dossieraggo ai danni di Favia c'è già stato in tempi un po' meno
sospetti: un certo Bugani, bolognese fedelissimo di Casaleggio e nemico
di Favia, ha affermato pubblicamente nel forum del meetup emiliano di
avere un dossier in mano, oltre a ciò altri han confermato che
sorvegliava Favia e riferiva tutto a Casaleggio in tempo reale, e che a
qualcuno aveva confidato che comunque da lì a poco Favia sarebbe stato
cacciato con un post sul blog di Grillo.
Se lo stavano lavorando da
tempo, ma adesso dovranno cambiare programma visto che han i riflettori
puntati contro e un'epurazione eclatante alla vigilia dalle politiche e
con il M5S romagnolo che si sta spaccando non andrebbe a loro vantaggio
immediato.
Segnalo:
http://www.beppegrillo.it/list...
Il commento e' riportato nella home del sito del Leader.
"Questo strombazzare sulla " democrazia interna" segna un pericolo grande per lo spirito rivoluzionario del non-statuto. "
Vi prego di scolpirlo sulla mia lapide come epitaffio.
In pratica " la democrazia è sopravvalutata ".
Budde
Ho trovato anche questo terrificante passaggio
"Nel
Movimento le persone singole non devono contare nulla, ma essere
semplici mandatari di una volontà che non è la loro, e che a loro spetta
solo portare a compimento"
Totalitarismo puro.
Io non so qual è la % di fanatici nella setta ma , per non rischiare, questi vanno fermati. Col voto.
Chi
si astiene corre un rischio che può essere dello 0000,1% ma sempre
possibile, soprattutto in tempi di crisi (in grecia ci sono i nazisti
che pogromeggiano).
Questa volta indietreggiamenti tipo "questo non
mi rappresenta" , "eh ma c'è tizio e caio non posso" , "non è abbastanza
di sinistra" e altri cazzeggiamente vari ,mi sento di poter dire, sono
risibili. In pratica argomenti che ci hanno consegnato il berlusca per
20 anni ed una quasi bancarotta.
Sicuramente
vanno fermati con gli strumenti che la democrazia mette a disposizione.
Purtroppo siamo passati dalla fase in cui erano solo ridicoli a quella
terrorizzante. I toni dei loro comunicati politici ricordano
esclusivamente quelli dei vari regimi [...] fascisti, intrisi di
retorica, propaganda, etc. E' bello constatare come i primi modelli di
riferimento (Gandhi) siano stati accantonati in favore di modelli
anti-democratici.
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Anvedi che santo |
TROPPO
FACILE, EX GRILLINI
Poteva
dirlo prima, il comico Grillo, che gli esponenti, oltretutto di
punta, del suo movimento “erano disoccupati”, per dire gente
senza arte né parte, cui trovare una occupazione.
Poteva spiegarlo
prima, così, per chiarire la sua particolare idea di politica con
relativi presupposti, non molto diversi da quella degli altri
partiti, nonché quella della sua democrazia censitaria, che ricorda
un patriziato ligure.
Quanto ai fuorusciti, radunati in un
inevitabile Cinquestelle Revolution (sottotitolo: Vaffa Beppe), sono
ancora più deprimenti: adesso, se ne accorgono? Adesso realizzano
dove stavano?
Gente che esce da un partito-setta chiamandolo
“Scientology” dimostra di non avere capito (fatti salvi i casi di
arrivismo, di opportunismo) fino a un minuto prima dove militava, di
essersene resa conto, come fatalmente accade, solo se e quando
sperimenta sulla sua pelle la claustrofobia.
Che Grillo fosse un
santone improbabile e il Cinquestelle un fumetto medievale, un
reality di Templari, non ci voleva un genio a capirlo. Bastavano un
elementare senso di realtà, una cultura appena mediocre.
Adesso,
compatire chi ci resta dentro come debole di spirito, ingenuo,
mentecatto, è troppo facile. Come lo è pretendere di tracciare la
rotta verso la Storia, un minuto dopo essere usciti da Camelot.
[Tempo di crescere, grillini!
O di rimanere schiavi, cambiando padrone,.. a voi la scelta.]
11 Settembre 2012
Fonte: Massimo Papa
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[Scientology, come c'era d'aspettarsi, non ha gradito il paragone con la setta grillina, probabilmente considerata da essi non al loro livello].
Scientology a Salsi: basta paragonarci a Grillo
Pubblicato da: Redazione il 07 novembre 2012 alle 11:11
L’ufficio
relazioni esterne di Scientology, scrive alla consigliera bolognese del
M5S Federica Salsi e chiede di non usare più come termine di paragone
negativo la chiesa: «Con un certo stupore leggiamo che la
signora Federica Salsi teme che il Movimento 5 Stelle divenga come
Scientology, prendendo Scientology come parametro di riferimento
negativo, almeno nelle sue intenzioni. Come possa farlo ci sembra
incomprensibile perchè non risulta che conosca alcunchè di Scientology e
che non sia mai entrata in una delle molte chiese e missioni italiane
aperte a tutti dalla mattina alla sera, sette giorni la settimana,
espressione di una politica di apertura al mondo esattamente contraria
alla chiusura settaria».
La democrazia interna, al centro delle polemiche della consigliera, «è
la stessa di tutte le chiese, di tutti i movimenti dottrinari o
ideologici e di tutti i movimenti politici. È insomma una democrazia
limitata dall’identità del soggetto collettivo, ma, nel caso di
Scientology, il limite è vissuto sulla realtà comune, sulla simpatia
comune, sulla comunicazione comune, sulla comprensione comune, sulla
vita in comune e, infine, sulla comune apertura al mondo».
Il comunicato conclude invitando a capire le differenze tra Scientology e il M5s: «crediamo
che le possibilità che il Movimento 5 Stelle divenga o voglia diventare
come Scientology sono nulle, non perchè l’uno sia parametro negativo
dell’altra o viceversa, ma perchè si tratta di esperienze collettive
lontanissime, in campi diversissimi, che non hanno, neppure in potenza,
rapporti».