Ma davvero?
Eh già! Però gli stronzi eravamo noi che lo diciamo da mesi sulla rete...benvenuti nella realtà!
Lo sappiamo, non è molto bello prendere facciate contro il muro.
Adesso pregasi imparare dai propri sbagli se si vuole davvero cambiare l'Italia.
Grillini
Scissione a 5 Stelle, Bugani
e Piazza abbandonano Salsi
Lo sfogo della consigliera in aula: «Sono stata lapidata, il Movimento sta diventando come Scientology»
Federica Salsi
BOLOGNA - La fiducia verso la
collega, Federica Salsi, da parte dei consiglieri comunali del Movimento
5 stelle a Bologna Massimo Bugani e Marco Piazza ha visto oggi il suo
segnale definitivo: i due consiglieri, durante la seduta, si sono alzati
dai loro scranni e sono andati a sedersi da un'altra parte, lontano da
Salsi. Dopo le polemiche interne al Movimento 5 stelle dei giorni
scorsi, e dopo che Bugani si è sentito apostrofare dalla collega con
l'epiteto di «maschilista», oggi ne ha tratto le conseguenze e fatto una
scelta. «Io credo che per me parlino la mia storia, la mia vita e il
mio impegno in questi temi anche all'interno del consiglio comunale - ha
detto - ma ci sono momenti davvero dolorosissimi nella vita, in cui si
deve osservare il mondo da un diverso punto di vista, pagandone anche
magari le conseguenze. Questo per è uno di quei momenti». Al termine
della frase, Bugani, assieme al collega Piazza, ha lasciato le sedie
accanto a Salsi e si è spostato in fondo all'aula.
Bugani e Salsi in consiglio
05 novembre 2012
Tra i commenti:
Comportamento infantile...
06.11|12:04
lodate_il_dubbio
Indipendentemente dal giudizio sull'operato di Salsi, quello che
trovo assurdo e' l'isolamento fisico che e' stato operato nei suoi
confronti, tipo "con te non giochiamo piu'". Non capisco se si tratta di
infantilismo o paura (che Grillo li associ a Salsi perche' stanno li
vicino): penoso in entrambi i casi.
Questa sarebbe la volta giusta per Grillo di riprendere i suoi "bimbi" e
dirgli che tra adulti e' sufficiente dire di non essere d'accordo nel
modo piu' assoluto, o di dissociarsi totalmente. Altrimenti rischieremmo
di vedere frotte di gente che cambia marciapiede o stanza perche' e'
stato individuato un nemico o un amico sospetto di eresia!
ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE.......
06.11|11:42
Lettore_1044735
Scusa cara Salsi, ma dove hai il cervello. Ma lo vedi Grillo chi e'
e come parla? Come arringa le folle, e voi "GIOVANI" creduloni e
inesperti bevete come acqua dalla fonte. Grillo e Casaleggio sono due
santoni che attirano a se il meglio della gioventu', sicuramente delusa
e schifata dalla politica corrente. Ma da qui a dare in mano a questi
due figuri il governo della nazione, ce ne corre. Forse una polisportiva
o un circoletto culturale.Ma i peggiori sono Bugani e Piazza, che hanno
confermato di avere il cervello all'ammasso. Personalmente li ritengo
due figuri all'altezza di Grillo, che con il suo bel conto corrente, la
sua bella villa e la sua barchetta sguazza nel benessere e fa correre
voi come marionette. APRIRE GLI OCCHI ED IL CERVELLO !!!!!!!!!!!!!!!!!!
Regolamento e regole del M5S
06.11|11:42
giuscur
Non sono ancora riuscito ad avere alcuna informazione sulle regole
del M5S. Poiché stavo prendendo in considerazione l'idea di entrare a
far parte del Movimento, prima delle vicende Favia e Salsi, avrei
bisogno di capire quali sono esattamente le regole prima di aderire per
evitare di prendere una cantonata.
Sul blog di Grillo ho trovato il "Non statuto" che contiene il
regolamento, in cui però non vi è alcuna traccia della regola sul
divieto di partecipazione ai talk show (non che mi interessi andare in
TV, ma é meglio sapere prima se ci sono regole non scritte da
rispettare!). Mi chiedo pertanto se ci siano altre fonti per le regole
da rispettare in qualità di attivista, magari anche più aggiornate...
Infatti, la procedura per la designazione dei candidati riportata
nell'art.7 del M5S non corrisponde a ciò che Grillo ha stabilito qualche
giorno fa per le candidature alle prossime elezioni.
http://www.beppegrillo.it/iniziative/movimentocinquestelle/Regolamento-Movimento-5-Stelle.pdf
assurdo comportamento dei colleghi
06.11|08:54
steph70
le idee del movimento mi piacevano anche perchè era qualcosa di
nuovo e perchè minavano la vecchia politica... Penso onestamente che un
pò tutti stanno osservando attentamente i modi di fare, le parole ed il
lavoro che sta svolgendo m5s per decidere alle prox elezioni.. e credo
che la gente inizia a vedere questo movimento come una sorta di
movimento setta ed ora in Italia la cosa proprio non serve. Servono
idee, unione, apertura mentale, onestà... Non giochetti da bambini che
si allontanano perchè sono strumentalizzali dal "bullo" del gruppo...
Siete gente con un cervello quindi usatelo! Se no perchè la gente vi ha
votato? Per fare lo stesso errore degli anni scorsi????
M5S
06.11|08:54
noni48
il Movimento 5 stelle E' uguale a Scientology, non ve ne eravate accorti? vedrete in futuro..
FEDERICA
05.11|19:01
melara
Ma cosa ti puoi aspettare da una persona che non vuole nessun
contraddittorio anzi vi vuole utilizzare come degli zombi per i suoi
porci comodi . Vi sta facendo il lavaggio del cervello con tante belle e
grosse parole promettendo chissà che cosa . E’ pari a don Chisciotte
contro i mulini a vento e un gran bla bla bla all’infinito
Ma che vi aspettavate?
06.11|08:54
Luigi62
Dispiace per Federica Salsi: forse sarà stata un po' ingenua, nel
credere a certe fandonie di Grillo, però mi sembra in buona fede. Ma che
cosa ci si può aspettare da un Movimento che non ha programmi, se non
quello di demonizzare tutto e tutti, distruggere senza mostrare dei
progetti seri che mirino a costruire nell'interesse della collettività e
non di pochi? Non ci aspetti una vita democratica, all'interno del M5S:
è impossibile. Gli stessi grillini non sono interessati a un processo
democratico di crescita, pendono dalle labbra del guru. Punto. Basta
vedere il tenore delle mail arrivate su questo caso. I partiti che vanno
per la maggiore hanno fallito miseramente perché sono lontani anni luce
dalla realtà e dalla gente. Ma il M5S non è l'alternativa che
aspettiamo da anni. Purtroppo.
Scientology
06.11|08:54
Galus57
Da un po' di tempo frequento il blog di Beppe Grillo.
Terrificante! Se il M5S è quello che si manifesta sul blog, il buon Dio,
o il fato per i non credenti, ci liberi da questi individui dalle
stanze dei bottoni! Non che tantissimi di coloro che hanno frequentato
queste stanze sia degni di rispetto e considerazione, ma pensare che
questa "nuova infornata" di manovratori guidi il paese è da INCUBO.
Mezz'ora di navigazione su qualsiasi post e sui relativi commenti e ti
trovi in mezzo ad invasati, talebani nel pensiero e nelle parole,
malparlanti, sempre inca....ti, subito pronti ad offendere con volgarità
non riportabili, "contro" tutti a prescindere, tranne che verso le
parole del loro comico urlante che, sempre a prescindere, sono il
nuovissimo testamento.
Se pensate che stia esagerando fatevi un giro in particolare dove si
parla di Renzi "ebetino" e della Salsi "pu....na" solo perchè si è
permessa di andare in TV.
Spero che i Padri Costituenti stiano pregando per questa povera Italia.
Wilders
06.11|08:54
Gianni_Vaccari
Il movimento dim Grillo assomiglia molto al movimento di Wilders.
Stessa arroganza, non si accettano altre idee e i sostenitori strisciano
ai piedi di un ex comico. Wilders che pure non é un comico, fa ridere
lo stesso mezza Europa. E l'altra se ne infischia di lui. E così é,, per
me anche Grillo. Naturalmente gli altri sono liberissimi di pensarla
diversamente.
Gianni Vaccari, Zaandam, Olanda
Basta con i leader carismatici, nei partiti italiani ci vuole più democrazia!
06.11|08:54
Lettore_1892212
E' ora di finirla con i leader in stile Berlusconi: carismatici, che
trascinano un partito alle stelle, quando brillano, e lo affondano
quando il loro carisma si offusca.
E' ora di finirla con i partiti in cui non si fanno congressi, in cui
non si eleggono i segretari, i candidati deputati, i candidati
presidenti del consiglio.
PdL, IdV, SEL, Movimento 5 Stelle, UdC, tanto per fare nomi, basta! Da
rottamare!
solidarietà a salsi
06.11|08:54
reta64
lasciarla sola come se fosse un'appestata è un'azione violenta, ma
che dimostra anche la fragilità e la pochezza di chi l'ha compiuta.
veramente da condannare le offese di grillo che non colpiscono le idee
della consigliera ma la vogliono annientare come donna. i grillini
hanno seguito il loro guru, forse per paura dell'anatema.
grillo e casaleggio hanno toccato il fondo. solidarietà a salsi
Federica!
06.11|08:54
Lettore_1044842
in tutti i casi penso che è molto più intelligente di Grillo!
C'è sempre qualcuno più puro che ti epura
06.11|08:54
Gentiluomo
Alla Consigliera Salsi va tutta la mia simpatia personale (di non
simpatizzante "grillino", invece e per intenderci; non lo dico tanto per
i temi agitati, ma per l'approccio, i metodi e le semplificazioni
culturali del raggruppamento), ma mi sembra che un po' cada dal pero.
Ogni movimento carismatico allo stato nascente ha sempre evidenti
caratteristiche settarie (proprio in senso etimologico e filologico),
deve assicurare ossequio acritico al leader e al suo Verbo, è chiuso in
sé e molto vendicativo verso quelli che avverte come "traditori",
perfino il libertario Pannella è stato spesso feroce coi suoi avversari
interni. La signora ha sicuramente ragione: è stata mediaticamente
lapidata. Come però ripeto, il suo torto (e quindi in fondo la
corresponsabilità nell'evento che le è capitato, meglio: che si è tirato
addosso) è di scoprirlo solo ora. Chi non vuole essere lapidato, non
frequenti i lanciatori di pietre. Come diceva Pietro Nenni, sul terreno
della "purezza" c'è sempre qualcuno più puro che ti epura
Ma le femministe...
06.11|08:54
Azolan
Stavolta non hanno nulla da dire? Una giovane donna impegnata in
politica viene zittita in maniera ad dir poco spiccia, per aver
semplicemente espresse le proprie opinioni, intorno gli viene fatto il
vuoto assoluto, anzi, viene messa alla gogna e.. tutte zitte? Non dico
una manifestazione, ma almeno un trafiletto, un titolo indignato sulla
solita prassi maschilista sempre imperante anche nei leader che si
presentano come nuovi... un attestatino di solidarietà... nulla di
nulla? Tutte le energie polemiche si esauriscono sui bunga-bunga e la
194?
HA RAGIONE...E' PROPRIO UNA SETTA...!
05.11|18:39
deiodeio
E' triste...ma il M5S è proprio diventata una setta, i presupposti
ci sono tutti.
Un solo "SANTONE" che ha diritto di veto e opinione su tutti e tutto,
regole ferree che ogni volta che vengono infrante espongono il
"peccatore" ad ogni tipo di attacco, costringendolo a chiedere scusa o
andarsene dal movimento, e proprio come in Scientology, quei pochi che
escono denunciano la mancanza di democrazia all'interno del gruppo che
invece viene tanto sbandierata all'esterno.
Gli aderenti al M5S stanno diventando dei discepoli senza
auto-controllo, un po' conme i trinariciuti del compianto Guareschi!!!
"Obbedienza cieca, pronta e assoluta".
La crudeltà degli interessi
05.11|18:39
tom1943
Non avrei mai immaginato che si potesse emarginare così una collega
dello stesso movimento. La Salsi non ha fatto nulla di male, ha
esercitato un suo diritto sacrosanto, quello che proviene dalla libertà
di ogni essere umano di potere esprimere la propria opinione dovunque e
comunque.La reprimenda di Grillo e la presa di posizione dei due
colleghi del consiglio,che non voglio denominare,nei modi e nei termini
in cui è stata messa in atto mi sa di ostracismo fascista. Il loro
atteggiamento non è quello di alcuni volgari maschilisti, ma qualcosa di
più.Si può essere crudeli anche per interessi, per non dispiacersi con
il capo o capi,per vivere in sintonia con loro e raccogliere i frutti
della loro fedeltà.Si consoli la Salsi, vivere in un microcosmo di
esagitati e di presunti Messia. non le avrebbe fatto bene.Chi rinuncia,
anche in parte ,alla propria libertà e al proprio modo di essere
rinuncia a vivere. L'identità di un uomo non è barattabile.
da quelle parti nacque il fascismo
05.11|18:39
wing125
auguro ai bolognesi di mostrare maggiore saggezza con grillo.
"cado dalle nuvole"
05.11|18:39
ookuboo
il m5s è DA SEMPRE come scientology... le parole del leader non
possono essere discusse ne contestate (anche se assurde) ..[...]
davvero pensano
[Sarebbe proprio il modo più sicuro di raggiungere l'obiettivo: il raggiungimento del potere (con annessa ennesima inculata, pardon, per gli Italiani creduloni).]
05.11|17:28
Lettore_800189
di contare qualcosa senza il loro capo ? con tutti il rispetto per i
ragazzini e le casalinghe che poi sono elette e vanno nei vari
consigli, senza beppe grillo quelle persone sarebbero zero, pari al
numero di voti che riuscirebbero a prendere. Grillo e Casaleggio sono
dei geni della comunicazione, meglio di berlusconi (un altro che
diceva ai suoi di non andare da Santoro) , nulla nella loro strategia è
lasciata al caso, se dicono di non andare in tv e i sondaggi danno il
movimento al 20 per cento significa che non bisogna andare in tv, punto e
basta. [Sarebbe proprio il modo più sicuro di raggiungere l'obiettivo: il raggiungimento del potere (con annessa ennesima inculata, pardon, per gli Italiani creduloni).]
Berlusconi e Grillo: qual è la differenza?
06.11|11:42
alex69alex
Che il primo oltre che far ridere sa anche cantare
Duci e Truci
06.11|12:35
Finitela
Noi Italiani abbiamo sempre bisogno del "Duce",inteso come
condottiero che ci illumina la strada.Il "Duce" Grillo,lungo la strada
del Nuovo Futuro,ci fà almeno ridere.Per poi farci di nuovo
piangere.POVERI ITALIANI.
@Finitela
06.11|12:54
alex69alex
Ci siamo appena liberati (almeno spero, non si sa mai!) di uno che
per quasi vent'anni ci ha fatto ridere; poi ha iniziato a farci
piangere, mentre a ridere di lui e di noi ha iniziato a farlo il resto
del mondo. Dio ci scampi e liberi da comici e cabarettisti improvvisati
guru della politica!
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E i compagni di movimento lasciano da sola Federica Salsi
Massimo Bugani e Marco Piazza, i compagni di movimento di Federica Salsi in Consiglio comunale a Bologna che si sono seduti lontani dalla loro collega (Fotgramma/Schicchi)
Fonte: Corriere
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Da Scientology a Casaleggiology
Se c’è una cosa che hanno capito anche i bambini, nel cosiddetto “Caso Favia” (aperto dal micidiale fuorionda del consigliere regionale Cinquestelle di ieri, a Piazzapulita), è che Gianroberto Casaleggio, appare imbarazzato e reticente: “Né io, né Beppe Grillo – scrive infatti oggi – abbiamo
mai definito le liste per le elezioni comunali e regionali. Né io, né
Beppe Grillo, abbiamo mai scritto un programma comunale o regionale“. Sarebbe come se Marx dicesse di non avere nulla a che fare con il marxismo e Lenin si dichiarasse estraneo alla presa del Palazzo di inverno.
Non è un caso: tanto disagio nasconde un problema enorme. Infatti, mentre alcuni ultras sui social network scatenano il prevedibile cliché di ingiurie (Favia opportunista, Favia carrierista, Favia agente della Spectre nel M5s), molti intuiscono il dramma interiore del più brillante dirigente grillino apparso sulla scena fino ad ora.
Tutti capiscono, per esempio, che Giovanni è disposto a pagare qualsiasi prezzo, ma anche che si è tolto un peso. Favia, sia pure intercettato senza consapevolezza, ha detto quello che tutti sapevano, “il re è nudo“. E cioè che in mezzo alla bella storia di volontariato e di passione dei militanti del M5s è nata una piccola web-setta, una Scientology Casaleggina, con tanto di tecnostrutture e vangeli video per annunciare profezie millenariste.
Adesso non sarà più un segreto il fatto che la Casaleggio usava la rete (anche) per orientare il movimento
(e le sue scelte) sotto la facciata della democrazia diretta. La balla
sul “carrierismo” di Favia, dunque serve a nascondere la verità sull’eterodirezione di Casaleggio.
E anche il fatto che fra il web manager-spin doctor e i ragazzi eletti
(soprattutto quelli dell’Emilia Romagna) esisteva da mesi un conflitto
sotterraneo. Il web era utilizzato dalla Casaleggio e associati come
strumento di pressione. Forse persino sul leader del movimento, se é
vera la ricerca che ha rivelato l’esistenza di un iscritto fake su due
fra i followers di Grillo.
Allora molti avevano pensato ad un doping di immagine creato ad arte
per l’esterno. Le rivelazioni di Favia a Piazzapulita – invece – aprono
un altro scenario: 100 tweet ostili possono distruggere l’immagine di un eletto anche agli occhi di un capo.
Ecco perché la battaglia per l’egemonia e il controllo del M5s
deflagra in Emilia Romagna, perché è li che il movimento arriva a due
cifre. Ed é li che la prova della rappresentanza fa nascere una componente “riformista”
poco sensibile ai diktat e alle pretese da guru di Casaleggio o ad
alcune giravolte di “Beppe”. Una linea e un tentativo di controllo,
anche economico, confermata ieri anche da Sonia Alfano,
ex beniamina del movimento ai tempi delle europee, e poi oggetto di una
campagna di web-fango dopo la rottura con Casaleggio, subito spostata
(sempre da lui) anche su beppegrillo.it.
La Alfano oggi non ha dubbi: “Non volevo consegnarmi a Casaleggio, seguire i suoi consigli, pagarlo, e sono stata punita cosi“. Ecco perché le polemiche sono deflagrate proprio nella regione dove si era toccato il massimo dei consensi.
All’inizio si parte da piccoli fatti: Andrea De Franceschi, consigliere regionale, viene crocifisso sul tema cruciale dei rimborsi ai giornali.
Poi lo stesso Favia, viene fatto oggetto di attacchi via web che lo
accusano, nientemeno di “Berlusconismo”. Il terzo scossone è l’espulsione di Valentino Tavolazzi consigliere comunale a Ferrara, accusato di voler “partitizzare” il movimento.
Quindi c’è la vicenda di Maurizio Pallante
economista, scrive il programma dei grillini sui temi dell’energia,
ignorando il dibattito accesissimo sul web. Se ne va pure lui e tra i
Grillini si ripete l’adagio immortale di Pietro Nenni, secondo cui in
tutte le sinistre “c’è sempre uno più puro che ti epura“. Di nuovo Tavolazzi viene ostracizzato: un diktat di Grillo gli impedisce di diventare consulente del comune a Parma (e come gli sarebbe servito!).
Poi c’è il primo punto di non ritorno: il divieto tassativo, agli aderenti al movimento di andare ospiti in televisione e nei talk show.
E’ un altro diktat gravissimo, ma ci sono le elezioni l’M5s vola, è
quasi ovvio che lo scontro sia rinviato. I Grillini forse non lo
immaginano, ma tra di loro si ripete l’antico conflitto che a inizio secolo divideva massimalisti e riformisti
nel vecchio partito socialista. Dove i riformisti erano quasi sempre
nei gruppi elettivi e i massimalisti raccolti intorno all’organo del
partito, diretto da (pensare un po’) un noto estremista di sinistra di
nome Benito Mussolini.
Anche adesso i riformisti Grillini sono nelle sedi elettive, anche adesso i “massimalisti” presidiano l’organo del partito,
che in questo caso è un blog. Molti non sanno che le principali svolte
politiche – dalle sparate xenofobe anti-cittadinanza per gli immigrati,
al post di sostegno alla nascita del governo Monti – sono materialmente scritte da Casaleggio.
E molti restano stupiti perché non sanno che – essendo un grande attore
– Grillo si é sempre scelto dei grandi autori, da Michele Serra a
Stefano Benni.
Quello che molti non immaginano è che mentre gli eletti (da Favia a
Pizzarotti a Tavolazzi) ci hanno messo (la vita e la faccia), Casaleggio ci ha preso
(nel senso dei profitti). Ed è proprio questo conflitto asimmetrico che
rende anomalo il conflitto politico fra un movimento di ragazzi che
militano con passione e un partito nel partito, una piccola business
setta gestita con geniale scaltrezza da un imprenditore.
La speranza è che la web-setta, dopo questo scandalo sia sconfitta,
per restituire la vita di un movimento che conterà sul futuro della
politica non alla democrazia virtuale, ma a quella vera. Anche perché,
anche questa storia dimostra, come diceva Churchill, che “La democrazia è la peggiore forma di governo. Escluse tutte le altre“. Compresa la Casaleggiology.
Fonte: Pubblico