02/09/2012
Coso Sai Baba a Porto Cervo
Povero Grillo!!! lo stesso comico bollito che organizzava manifestazioni al grido di "VAFFANCULO!!!", che ha passato la vita ad insultare tutto e tutti, creando una intera generazione di coglioncini da riporto, ora lamenta che qualcuno complotti per ucciderlo...
Cliccare sulla faccia di Coso per aprire l'articolo
Fonte: Tafanus
Tra i commenti:
Marco-hst said...
Il cazzuto ex-comico in pieno delirio nega l'esistenza dell'AIDS rimandando a un fantomatico "gomplotto" plutogiudaicomassonico:
http://www.unita.it/italia/grillo-e-l-ora-del-populismo-sanitario-1.442542
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JeSuis Stephanie said...
«L'AMORE VINCE SEMPRE SULL'ODIO» http://i.imgur.com/ZujBo.jpg
l'ispirazione della vignetta l'ho avuta ricordando quella ''vecchia puttana'' della Montalcini (cit.grillesca)insieme al quella ''salma,zombi pidduista culatello'' Bersani (cit.grillesca) e quel ''busone'' di Vendola (cit.grillesca) , e ce ne sarebbero a iosa da ricordare..
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Sandro said...
ma perchè non si elimina da solo..cosi almeno puo darsi che ci fa ridere
4
JeSuis Stephanie said...
Il pataccaro dice:
- «Come negli anni di piombo. Il tiro al bersaglio metaforico diventerà reale?»
ma chi vuoi che ammazzi un pagliaccio? al più qualche psicolabile gli tirerà la statuetta della Cattedrale di San Lorenzo di Genovahttp://i.imgur.com/YhO0Z.jpg
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libertàvocercando said...
I grillini pronti a sfidare Grillo
“Basta epurazioni in Emilia”
Dopo la cacciata del consigliere Filippo Boriani, cresce il nervosismo tra gli attivisti. E spunta l'ipotesi di un documento contro il duo Grillo-Casaleggio, lo spin doctor del blogger genovese: "Il comportamento dello Staff è illegittimo" dice il consigliere del quartiere Savena Pasquale Rinaldi
“Basta epurazioni in Emilia”
Dopo la cacciata del consigliere Filippo Boriani, cresce il nervosismo tra gli attivisti. E spunta l'ipotesi di un documento contro il duo Grillo-Casaleggio, lo spin doctor del blogger genovese: "Il comportamento dello Staff è illegittimo" dice il consigliere del quartiere Savena Pasquale Rinaldi
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claudio r. said...
Bene siamo arrivati alla clonazione di berlusconi: grillusconi, ovvero chiagni e fotti.
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JeSuis Stephanie said...
sono andata nella tana del grillo......672 commenti al momento in cui sto postando qui
ovviamente il tenore e il contenuto sarà lo stesso, fatti con il ciclostile progrillo..e senza minimamente aver capito che
oggi i media hanno riportato che i grillini epurati hanno presentato un esposto all'agcom.. e/o che l'Unità ha fatto un articolo
«Le balle di Grillo: l'Aids non esiste» http://www.unita.it/italia/le-balle-di-grillo-br-l-aids-non-esiste-1.442519
che altro non è che un resoconto delle sue 'grillate sulla medicina alternativa, aids ecc,'' (uno dei tanti sproloqui del saibabba del webhttp://www.youtube.com/watch?v=plR_fgnNiWg
ovviamente il tenore e il contenuto sarà lo stesso, fatti con il ciclostile progrillo..e senza minimamente aver capito che
oggi i media hanno riportato che i grillini epurati hanno presentato un esposto all'agcom.. e/o che l'Unità ha fatto un articolo
«Le balle di Grillo: l'Aids non esiste» http://www.unita.it/italia/le-balle-di-grillo-br-l-aids-non-esiste-1.442519
che altro non è che un resoconto delle sue 'grillate sulla medicina alternativa, aids ecc,'' (uno dei tanti sproloqui del saibabba del webhttp://www.youtube.com/watch?v=plR_fgnNiWg
ma tornando ai commenti questo mi ha fatto fare 2 risate
Fabrizio B., Linkebeek (Belgio) Commentatore certificato (certificato !!!! :-D )02.09.12 20:48| scrive:
Fabrizio B., Linkebeek (Belgio) Commentatore certificato (certificato !!!! :-D )02.09.12 20:48| scrive:
- IL RISCHIO E' GROSSO
Vorrei qui ricordare la vicenda del comico Coluche che ha interpretato con Grillo il film "Scemo di guerra" di Risi.
Nella campagna presidenziale francese dell'80, si presento' come candidato con una prassi critica e divertente pari a quella di Beppe. Nei sondaggi sulle intenzioni di voto di inizio campagna era arrivato al 10% di consensi. A quel punto sono cominciate le minacce di morte che alla fine portarono all'uccisione di un suo stretto collaboratore in circostanze mai chiarite e alla sua rinuncia a proseguire con la politica.
Coluche è morto in un incidente motociclistico che in tanti pensarono provocato ad arte.
Anche T.E.Lauwrence (Lauwrence d'Arabia) un eroe nazionale inglese, mori allo stesso modo. Recentemente si è aperta l'ipotesi che anche il suo incidente fosse stato provocato per eliminare una voce autorevole nei confronti dell'indipendenza araba. Uno che fu autorizzato a promettere qualunque cosa pur di far sollevare gli arabi contro i Turchi ma che poi, quando bisognava spartirsi il bottino del Medio Oriente, era diventato un autorevole e scomodo testimone della causa araba.
STIAMO IN CAMPANA
Nella campagna presidenziale francese dell'80, si presento' come candidato con una prassi critica e divertente pari a quella di Beppe. Nei sondaggi sulle intenzioni di voto di inizio campagna era arrivato al 10% di consensi. A quel punto sono cominciate le minacce di morte che alla fine portarono all'uccisione di un suo stretto collaboratore in circostanze mai chiarite e alla sua rinuncia a proseguire con la politica.
Coluche è morto in un incidente motociclistico che in tanti pensarono provocato ad arte.
Anche T.E.Lauwrence (Lauwrence d'Arabia) un eroe nazionale inglese, mori allo stesso modo. Recentemente si è aperta l'ipotesi che anche il suo incidente fosse stato provocato per eliminare una voce autorevole nei confronti dell'indipendenza araba. Uno che fu autorizzato a promettere qualunque cosa pur di far sollevare gli arabi contro i Turchi ma che poi, quando bisognava spartirsi il bottino del Medio Oriente, era diventato un autorevole e scomodo testimone della causa araba.
STIAMO IN CAMPANA
e se grillo legge(dubito) i suoi commentatori certificati, stanotte non dormirà e da domani girerà con un cappellino munito di
specchietti retrovisori , per scappare dai politici, giornalisti e antigrillini tutti intenti a seguirlo per fargli lo scalpo!!!
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Grillo: "Istigazione a delinquere contro di me
Vogliono che qualcuno mi elimini"
Il leader del Movimento 5 Stelle cita nel suo blog il "Rito dell'Odio" di "1984" di George Orwell per denunciare la campagna di aggressione messa in piedi, a suo dire, da politica e media. "Lo scopo è creare mostri da abbattere per mantenere lo status quo"
ROMA - Con un richiamo agli Anni di piombo, condito dall'adattamento di un brano di 1984 di George Orwell, Beppe Grillo paventa sul suo blog la concreta possibilità di un attentato ai suoi danni come ipotetico risultato della campagna di aggressione orchestrata, a suo dire, da politica e media.
"Il rito quotidiano dell'Odio (definizione tratta da 1984, ndr) da parte di aizzatori di professione nei miei confronti, nei confronti degli appartenenti al Movimento 5 Stelle e dei miei collaboratori sta diventando fragoroso, insopportabile, indecente", scrive Grillo sul suo blog. "Lo scopo - prosegue - è quello, chiaro, di creare dei mostri da abbattere per mantenere lo status quo".
Grillo accusa i critici perché "non discutono mai nel merito, ad esempio del Programma del M5S, insultano, fomentano con l'obiettivo di isolare, infamare, distruggere". "E dopo? Cosa verrà dopo?", si domanda Grillo che passa a immaginare lo scenario: "Dal tiro al bersaglio metaforico, si passerà a quello reale? L'informazione sta sconfinando in molti casi in istigazione a delinquere, come avvenne negli anni di piombo. Li diffami, li isoli e poi qualcuno li elimina. Ci vediamo in Parlamento. Sarà un piacere".
Sostituendo il suo al nome di Emmanuel Goldstein, il protagonista del romanzo di Orwell, Grillo racconta allora come era cominciato quel "rito dell'Odio". "Come al solito, la faccia di Beppe Grillo, il Nemico del Popolo, era apparsa sullo schermo. S'udì qualche fischio, qua e là, fra i presenti. La donnetta dai capelli color sabbia diede in una sorta di gemito in cui erano mescolati paura e disgusto. Grillo era il rinnegato. Durante il suo secondo minuto, l'Odio arrivò fino al delirio. La gente si levava e si rimetteva a sedere con gran rimestio, e urlava quanto più poteva nello sforzo di coprire il belato di quella voce maledicente che veniva dallo schermo. La donnetta dai capelli color sabbia era diventata rossa come un peperone e apriva e chiudeva la bocca come un pesce tratto fuor d'acqua. Una bruna aveva cominciato a strillare: 'Porco! Porco! Porco!'".
Qui arriva un'altra interpolazione grillista, che aggiunge agli insulti della folla dei non casuali "Populista! Populista! Populista!", "Fascista! Fascista! Fascista!", "Assassino! Assassino! Assassino!", "Evasore! Evasore! Evasore!". "E tutto a un tratto - riprende il riadattamento della citazione - afferrò un pesante dizionario di Neolingua della Casta e lo scaraventò sullo schermo. Questo andò a colpir diritto il naso di Grillo e poi ricadde a terra: la voce continuava inesorabile. Tutti strillavano e battevano furiosamente i tacchi contro il piolo della sedia. La cosa più terribile dei Due Minuti d'Odio non consisteva tanto nel fatto che bisognava prendervi parte, ma, al contrario, proprio nel fatto che non si poteva trovar modo di evitare di unirsi al coro delle esecrazioni".Grillo si chiede se "dal tiro al bersaglio metaforico" nei suoi confronti e verso il suo movimento "si passerà a quello reale". "L'informazione sta sconfinando in molti casi in istigazione a delinquere come avvenne negli anni di piombo", aggiunge sul suo blog.
Le reazioni. Non si sono fatte attendere le reazioni all'attacco di Grillo. Mentre emergono dati disoccupazione drammatici spiega Stefano Fassina, responsabile economia e lavoro del Pd "Grillo dà ancora prova di essere distante anni luce dai problemi del paese. Anche oggi cerca in tutte le maniere di puntare i riflettori esclusivamente su se stesso". Duro anche il commento di Dario Ginefra, deputato del Pd. "Il dispensatore di insulti h24 Beppe Grillo gioca a far la vittima per continuare a far parlare di se contestando ai media 'due minuti di odio al giorno'. Siamo alle prese con un chiaro disturbo galoppante e narcisistico della personalità ", ha detto Ginefra. Gli fa eco Potito Salatto, membro dell'ufficio di presidenza nazionale di Fli: "L'allarme lanciato da Grillo è un'altra trovata mediatica a giustificazione del calo dei suoi consensi, della sua presa su un elettorato disorientato". "Grillo usa un armamentario vecchio e francamente patetico per far parlare di sé. Pensare, come pensa il comico, che i giornali aizzino i cittadini indicando l'M5S e il suo leader come bersagli non solo metaforici è davvero ridicolo e fuori luogo se l'accusa proviene da chi, come Grillo, lancia quotidianamente minacce ben più sanguinose contro ogni essere vivente di qualsiasi specie, non solo politica", afferma il vicepresidente dei deputati del Pdl,Osvaldo Napoli.
"Più che un j'accuse, quello di oggi di Grillo sembra una crisi esistenziale, uno di quei dilemmi alla Moretti, insomma un disperato grido di mancanza di attenzione. Della serie: ma vi ricordate che esisto?", afferma Lara Comi, europarlamentare Pdl.
Commenta l'affondo di Grillo contro i giornalisti Enzo Iacopino, presidente dell'Ordine dei giornalisti. "Ho purtroppo memoria viva degli anni di piombo e ricordo le predicazioni dell'odio che facevano i cattivi maestri e quanti lutti con le loro parole hanno determinato: se Grillo vuole imboccare questa strada, se ne assumerà le responsabilità, morali prima che giuridiche", ha spiegato Iacopino.
"Il rito quotidiano dell'Odio (definizione tratta da 1984, ndr) da parte di aizzatori di professione nei miei confronti, nei confronti degli appartenenti al Movimento 5 Stelle e dei miei collaboratori sta diventando fragoroso, insopportabile, indecente", scrive Grillo sul suo blog. "Lo scopo - prosegue - è quello, chiaro, di creare dei mostri da abbattere per mantenere lo status quo".
Grillo accusa i critici perché "non discutono mai nel merito, ad esempio del Programma del M5S, insultano, fomentano con l'obiettivo di isolare, infamare, distruggere". "E dopo? Cosa verrà dopo?", si domanda Grillo che passa a immaginare lo scenario: "Dal tiro al bersaglio metaforico, si passerà a quello reale? L'informazione sta sconfinando in molti casi in istigazione a delinquere, come avvenne negli anni di piombo. Li diffami, li isoli e poi qualcuno li elimina. Ci vediamo in Parlamento. Sarà un piacere".
Sostituendo il suo al nome di Emmanuel Goldstein, il protagonista del romanzo di Orwell, Grillo racconta allora come era cominciato quel "rito dell'Odio". "Come al solito, la faccia di Beppe Grillo, il Nemico del Popolo, era apparsa sullo schermo. S'udì qualche fischio, qua e là, fra i presenti. La donnetta dai capelli color sabbia diede in una sorta di gemito in cui erano mescolati paura e disgusto. Grillo era il rinnegato. Durante il suo secondo minuto, l'Odio arrivò fino al delirio. La gente si levava e si rimetteva a sedere con gran rimestio, e urlava quanto più poteva nello sforzo di coprire il belato di quella voce maledicente che veniva dallo schermo. La donnetta dai capelli color sabbia era diventata rossa come un peperone e apriva e chiudeva la bocca come un pesce tratto fuor d'acqua. Una bruna aveva cominciato a strillare: 'Porco! Porco! Porco!'".
Qui arriva un'altra interpolazione grillista, che aggiunge agli insulti della folla dei non casuali "Populista! Populista! Populista!", "Fascista! Fascista! Fascista!", "Assassino! Assassino! Assassino!", "Evasore! Evasore! Evasore!". "E tutto a un tratto - riprende il riadattamento della citazione - afferrò un pesante dizionario di Neolingua della Casta e lo scaraventò sullo schermo. Questo andò a colpir diritto il naso di Grillo e poi ricadde a terra: la voce continuava inesorabile. Tutti strillavano e battevano furiosamente i tacchi contro il piolo della sedia. La cosa più terribile dei Due Minuti d'Odio non consisteva tanto nel fatto che bisognava prendervi parte, ma, al contrario, proprio nel fatto che non si poteva trovar modo di evitare di unirsi al coro delle esecrazioni".Grillo si chiede se "dal tiro al bersaglio metaforico" nei suoi confronti e verso il suo movimento "si passerà a quello reale". "L'informazione sta sconfinando in molti casi in istigazione a delinquere come avvenne negli anni di piombo", aggiunge sul suo blog.
Le reazioni. Non si sono fatte attendere le reazioni all'attacco di Grillo. Mentre emergono dati disoccupazione drammatici spiega Stefano Fassina, responsabile economia e lavoro del Pd "Grillo dà ancora prova di essere distante anni luce dai problemi del paese. Anche oggi cerca in tutte le maniere di puntare i riflettori esclusivamente su se stesso". Duro anche il commento di Dario Ginefra, deputato del Pd. "Il dispensatore di insulti h24 Beppe Grillo gioca a far la vittima per continuare a far parlare di se contestando ai media 'due minuti di odio al giorno'. Siamo alle prese con un chiaro disturbo galoppante e narcisistico della personalità ", ha detto Ginefra. Gli fa eco Potito Salatto, membro dell'ufficio di presidenza nazionale di Fli: "L'allarme lanciato da Grillo è un'altra trovata mediatica a giustificazione del calo dei suoi consensi, della sua presa su un elettorato disorientato". "Grillo usa un armamentario vecchio e francamente patetico per far parlare di sé. Pensare, come pensa il comico, che i giornali aizzino i cittadini indicando l'M5S e il suo leader come bersagli non solo metaforici è davvero ridicolo e fuori luogo se l'accusa proviene da chi, come Grillo, lancia quotidianamente minacce ben più sanguinose contro ogni essere vivente di qualsiasi specie, non solo politica", afferma il vicepresidente dei deputati del Pdl,Osvaldo Napoli.
"Più che un j'accuse, quello di oggi di Grillo sembra una crisi esistenziale, uno di quei dilemmi alla Moretti, insomma un disperato grido di mancanza di attenzione. Della serie: ma vi ricordate che esisto?", afferma Lara Comi, europarlamentare Pdl.
Commenta l'affondo di Grillo contro i giornalisti Enzo Iacopino, presidente dell'Ordine dei giornalisti. "Ho purtroppo memoria viva degli anni di piombo e ricordo le predicazioni dell'odio che facevano i cattivi maestri e quanti lutti con le loro parole hanno determinato: se Grillo vuole imboccare questa strada, se ne assumerà le responsabilità, morali prima che giuridiche", ha spiegato Iacopino.
(02 settembre 2012)
Fonte: Repubblica
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Il linguaggio di Grillo
da "psiconano" a "salma"
Le definizioni del leader del M5s per Napolitano, Berlusconi, Monti, Bersani, Prodi e la Fornero. E Ferrara diventa un "container pieno di m... liquida". Le ultime polemiche con il segretario del Pd
Beppe Grillo Il dibattito si sposta in pochi minuti su Twitter e sono in molti a far notare come il leader del M5s abbia in passato utilizzato un linguaggio molto duro nei confronti di politici e giornalisti. Lo fa innanzitutto Giuliano Ferrara, con un tweet che senza nominarlo sembra comunque rivolgersi a Grillo: "Il patacca fa del vittimismo dopo aver insultato e istigato come un carciofino sott'odio. Sauti da un "contenitore di m... Liquida".
Ma non è solo Ferrara a essere stato oggetto in passato di colorite definizioni made in Grillo. Pier Luigi Bersani 1 è stato definito tra l'altro 'Gargamella' e 'Zombie'. Walter Veltroni diventa 'Topo Gigio', Prodi è 'Alzheimer', al premier in carica Mario Monti spetta l'appellativo di 'Rigor Montis', il ministro Elsa Fornero diventa 'Elsa Frignero', a Napolitano tocca la definizione di 'Salma'. Molto criticate anche le sue parole sulla Bindi, presidente dei deputati del Pd, con pesanti riferimenti al fatto che la leader dei democratici fosse non propensa al rapporto sessuale.
Non basta.
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I 'due minuti di odio' di Orwell citati da Grillo
Il passaggio del film '1984' di Michael Radford che riprende il passaggio del romanzo citato nel suo blog dal leader dell'M5s. Il comico si sente incompreso e minacciato come il "Nemico del Popolo" protagonista della scena che invita le persone "a pensare con le vostre menti", mentre il partito ha fatto a tutti il "lavaggio del cervello''Fonte: Repubblica
[Noi invece di Grillo ci ricordiamo questa versione (credits: Casaleggio...thanks a lot!) e se la ricordano molto bene anche tutti gli epurati del Mo Vi Mento 5 ragazzi.
Date le premesse non si poteva finire che nella mistificazione più totale: il Grande Fratello Grillo che vuole apparire come Goldstein; perfetta declinazione del protettore dello status quo che vuole apparire come rivoluzionario, e della Casaleggio associati, legata alla grande imprenditoria, che vuole sembrarne slegata e quindi contro il potere.
Dispiace ribadirlo nuovamente ma le bugie hanno le gambe corte.
Non ci si vede solo in parlamento, ci si vede nella vita quotidiana e sulla rete, quella che voi, Grillo e Casaleggio, avete cercato d'imbrigliare.]
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Quel comico indeciso tra satira e politica
Le accuse di Grillo a politici e media, le risposte dei partiti. Inizia la settimana della Bce:attesa per le decisioni del governatore Draghi che deve convincere i tedeschi. Folla in Duomo a Milano per i funerali del cardinale Martini. Il commento del direttore Ezio Mauro, in apertura della riunione di redazione del mattino. Gli interventi dei responsabili dei settori. Le nostre telecamere dentro Repubblica
di Gianluca Luzi a cura di Giorgio Caruso
montaggio Paolo Saracino
Fonte: Repubblica.it
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Siamo la Gente, il Potere ci temono MA TU NON DEVI RITERE!!! TI DEVI RIBBELLAREEEEEEEEEEE
SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Bruna Cavasin Un bel giro triplo carpiato però!!!! e magari centrifugata finale!!!! allora nun faceva ride!!! adesso invece mi fà vomitare!!! E' un comico di merda che ha asservito la sua popolarità ad una nuova Kasta emergente quella contro tutto e tutti!!! Senza nessuna logica!!! Ma un obbiettivo lo ha chiaro distruggere una nazione!!! E gli italiani???? Ma che cazzo vuoi che gliene freghi a lui che si è già fatto i miliardi e li tiene in svizzera...come tutti gli stronzi arricchiti, che sono i peggiori in fatto di Stile!!!!
Bartolomeo Antonini abbasta colla macchina a fango, noi voghliamo spendere i solddi pe' la benzzina e il diese!!! il fangho è c'asta e la macchina va pure piano, abbasta con gli idro e carburi che fanno bbbene alla pelle, che poi col fangho ci guadambiano solo le spa del benestare che peppo crullo frecuenta sembre per togliere la panza che cià!!! abbasta fangho, evvivva la macchina a benzzina dei petro e olieri!!! abbasta c'asta, abbasta fangho!!!
Giovanni Calderini Ragassuoli, era meglio quando non esageravate con la s-grammatica, c'erano gomblottisti che vi prendevano sul serio e vi condividevano.
Così è troppo.
Siamo la Gente, il Potere ci temono @CALDERINI: QUESTA NON È UNA COSA X I COMPLOTTARI E' SOLO UNA SPIEGAZZIONE DELLA RABBIA PER LE NOTIZZIE CHE LEGGIAMO SUI GIORNALI DI REGGIME!
Siamo la Gente, il Potere ci temono IL PUNTO È KE PEPE È SOTTO ATTACCO VIOLENTO! E LA KASTA VIENE QUI A PARLARCI DI CRAMATIKA, COME SENPRE. COSÌ INTANTO DANNO UN ALTRO GIRO DI FANCO A PEPPE MENTRE NOI CI DISTRAJAMO!
Luca Torraca riccardo....un tono è qeullo dela musica11211!!!!tono alto,tono basso,tono in scatola!!!!1
Valerio Rossi Capisco a stento cosa scrivi.Forse coi disegni capiremo meglio o_O
Giovanni Petri MA D'AVERO D'AVERO CIANNO IL CORAGIO DI FARE CUESTE COSEEE????!!! KONTRO CRILLOOO???!!! S K I F O S I I I I I I I I I I I ! ! ! 1 ! ! ! 1 1 1 ! ! !
Dino Edoardo Motta KE CAPISCI O KE NON KAPISCI SE TI AMI IL TUO PAVESE FAI CIRARE!!!!!!!!!! NON PENZARE! FAI CIRARE!!!!!!!!!!!!!1!
Pietro Catalano non pensate!! mi raccomanto!!!
Andrea Azzerboni Leggo i vostri post e sorrido. Poi leggo i commenti di quelli che li prendono sul serio e piango. (Ho usato un dizzionario rubato ha un proffesorone x scrivere,mika ciò i soldi per impararmi dalle scuole kaste di regime)
Brian Bórumha Mac Cennétig littori non o fendere la gente ke sono inioranti111!!! anke te fai parte di un piano di menti rafinatisimi e della kasta dei profesoroni!!111 eppoi se vuoi documentarti bene ce il dwddi di peppe ke ti spiega tutto111!!!
Sale Grosso succiete spexo anke a mè, ndrea. l'inportante e' ke la kasta se ne vada xsempre subbito.
Luca Sias Attenti ke dopo la makkina del fango arriva la macchina della merda .... http://www.marazzatospurgo.it/ storage/first/uploadfile/ image/609/1/1/image_file/ spurghi_civili_e_industrial ie2_big.jpg
Alba Scura Kiara Skura hai visto quel intelliggentone di vittori ci skifa perckè siamo gente grillini? è un razista!
Matteo Billy Moggi Seconto me sono tuti deggli infiltratti che manda il se n' atore Frustalupo per cerkare ti noo farci sfeliare ma noi siammo cià sfegli e kol fhuoco al setere! Frustkalupi, laggente ti tiene t'okkio e anche d'orekkio!!!
Siamo la Gente, il Potere ci temono che vi stiamo dicendo se non questo??????
peppe conferma!!
http://www.repubblica.it/politica/2012/09/02/news/ grillo_vogliono_che_qualcun o_mi_elimini-41850978/ ?ref=HREA-1
Decio Lomartire VERCOGNA!!!11 voliono eliminare PEPPE CRILLI!!! machevor dì Istigazione???' mmmmm quando usano sti paroloni!!!111
Riccardo Cirail Bsatardi!!! Ci mantaranno il killer di Pelbietro!!! Son sbietati!!:(
Brian Bórumha Mac Cennétig non solo ce anke il gruppo bikkembergs e birkenstock...solo pekke a peppe ci piatschono le scarpe rosse di benedictus Xvi (ma ke raza di coniome...Inizzia con la X)
Davide Ferrari ORA VOGHLIONO FARE UNA LEGGE PER METTERE FUORI LECCE TUTTI I NUMERI SOPRA IL TRE... COSì CI TOLGONO DUE STELLE!!!! S C A N T A L O!1!!!11 SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA 
Alpi Stefano GIU' lemmani da PEPPE!!!!!!!!!!!! NN fermeranno il rinovamento del rinovamento!!!1 peppe sbatti per strada tuti quelli ke nn hanno capito che il movimento deve avere un volto solo!!! limortacci l'oro!!1
Abdul Sensibile AMICI DI SIAMOLAGGENTE VOI PARLATE SEMPRE DI BEPPEGRILLO MA NON E' CHE LA KASTA VI PAGA PER PARLARE BENE DI BEPPEGRILLO MA A KAZZO COSì LA GENTE RITORNA A VOTARE LA KASTA? CIOE' VOI FATE FINTA DI STARE CON LA GENTE MA INVECE STATE CON LA KASTA MAGARI QUELLA DI SINISTRA CHE GLI RIESCONO BENE LE COSE IRONIKE? QUI OVUNQUE TI GIRI TI TROVI UN BASTONE IN CULO
Decio Lomartire Abdul, o capito solo la cosa del bastone. mi rispiechi perfavore tutto il resto che non ciò capito una mazza?????'''
