Sta facendo parlare in queste ore un video, pubblicato su YouTube dal blogger Daniele Sensi tratto dallo spettacolo di Beppe Grillo Incantesimi, in cui il padrone del Movimento 5 Stelle istruisce i Carabinieri su come menare i "marocchini rompicoglioni" senza farsi immortalare da telecamere.
Grillo si difende pubblicando lo show integrale ma non mi pare che cambi qualcosa...
Grillo è xenofobo? Sicuramente mostra scarso senso del diritto; è meritevole raccogliere fondi per Rudra Bianzino grazie alla forza del proprio blog ma si è i primi sponsorizzatori di un certo regime se si dicono certe bestialità nei propri spettacoli: il regime che ammazza i Bianzino, gli Aldrovandi, I Cucchi e tutti gli altri.
Ma tornando alla xenofobia che tanti voti fa prendere... nel repertorio del genovese non ci sono solo i marocchini: il 5 novembre 2007, sul suo blog, pubblica un post in cui attacca duramente Franco Frattini, allora commissario europeo, e, soprattutto, Emma Bonino, allora ministro delle politiche europee. Perché? Entrambi erano contrari ad una moratoria sull'entrata dei lavoratori bulgari e rumeni in Italia.
Un consiglio a Grillo: si faccia un giro in un reparto geriatria di un qualsiasi ospedale italiano
e provi a constatare cosa quella moratoria avrebbe provocato a livello di mancata assistenza oltre al fatto che costruire un' Unione Europea con moratorie di accesso per i cittadini europei nei singoli stati membri è una contraddizione in sé e che l'italia dovrebbe provare ad attirare sul proprio territorio non solo badanti ma anche ingegneri.
Dimanticavo... resta comunque il fatto che per Grillo la cittadinanza ai bambini stranieri nati in Italia è "senza senso". Il motivo non è dato saperlo, di certo Grillo quando si tratta di migranti canta sempre sulle note nazionaliste salvo poi criticare le Olimpiadi come trionfo del nazionalismo... Le Olimpiadi, quelle sì che sono pericolose.
Fonte: Militanza precaria
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L’istigazione a delinquere spiegata a Beppe Grillo
«I marocchini o vengono qua e rispettano le regole, o, se no, fuori dai coglioni. Però, se vuoi dare una “passatina” a un marocchino che rompe i coglioni, lo prendi, lo carichi in macchina e, senza che ti veda nessuno, lo porti un po’ in caserma e gli dai magari due schiaffetti. Ma non in mezzo alla strada, dove con un telefonino ti riprendono e fanno succedere un casino».
Beppe Grillo, durante un suo tour, a proposito del pestaggio di un migrante marocchino da parte di tre carabinieri. Qui il video.
Beppe Grillo istruisce i carabinieri su come menare i "marocchini rompicoglioni"
(ps Dare due schiaffi in caserma, al
riparo da sguardi e telefonini indiscreti, è illegale, non mi importa
niente del contesto se il contesto si riferisce a un Giovanardi di 6
anni fa. E’ di Stato di diritto che qui si parla, ignoranti.)
Fonte: L'Anticomunitarista
Tra i commenti:
Dario scrive:
Grillini indemoniati e scatenati fra 3 – 2 – 1…
Diego Buongiorno scrive:
Daniele Sensi il testo qui sopra citato è errato, già condito con
un “però” che è abbastanza fuorviante per i lenti che si limitano a
leggere quello che c’è scritto i queste pagine. Nel video, ma nello
spettacolo soprattutto, si parla di altro. Capisco che per lavorare
bisogna inventare ogni tanto, ma io ora sto perdendo tempo a precisare
una cosa, e non mi va.. e io non sto con Grillo, ma nemmeno contro.Diego
Risposta: ho riascoltato il video. E dice “però”, come avevo scritto. Daniele.
giuliano scrive:
Da qualche giorno commentavo (negativamente) sul blog di grillo. Lì ho trovato il link a questo articolo. Ho provato a rispondere a quel post e da quel momento mi è impossibile lasciare commenti. E all’improvviso sono anche apparsi decine di commenti a sotterrarlo. Guarda un po’ gli alfieri della libertà sul web.
Priapus scrive:
Chissà perchè me lo aspettavo da un “democratico” come Grillo.
roberto scrive:
Se può essere utile, metto a disposizione le registrazioni audio fatte da un amico, dei suoi spettacoli,a roma di certo ci saranno delle perle.
E pensar che fino al 2007 lo seguivo pure a stò tizio, poi dopo che mi espressi sul mio vecchio blog, spiegando che non aderivo al Vday di Bologna durante il governo Prodi (perché con Silvio non ne fece…?) ricevendo insulti per il mio educatissimo post, ho capito il da farsi.
nonunacosaseria scrive:
strano che il fatto quotidiano non abbia ancora postato il video in home page…
Bino scrive:
Vogliamo parlare che adesso secondo Grillo “qualcuno” sta tramando per eliminarlo? Credo che questa sia la parte “chiagne” dell’ormai vecchio trucco berlusconiano…
Ma se lui è davvero oltre, non potrebbe inventarsi qualcosa di originale invece che usare un armamentario vecchio di secoli?
No comment sulla sua ipocrisia ovviamente, in relazione al topic.
gigi scrive:
ebbravo Grillo, sempre più a destra
cacioman scrive:
Un vero pensionato livoroso da autobus anche dove dice “Guardate io non sono…” (non ce la fa a dire “razzista” sarebbe stato evidente l’incipit inscalfibile dei grandi classici del becero). Sull’autobus però nessuno poi batte le mani, invece si compatisce imbarazzati chi invecchia male.
tiz scrive:
Il ragionamento secondo “questi qui a casa loro mica si permettono di…” è una tesi più ridicola e infantile più adatta ad un leghista.
siamo una nazione civile, democratica e laica?
e dunque perchè dovremmo giudicare le persone in base a come verrebbero trattate nel loro paese di origine?
Grillo è comunque la stessa persona che non darebbe la cittadinanza italiana ad un bambino nato in italia da genitori che risiedono in italia.
Non stimo per nulla Dalema, ma una cosa intelligente la disse qualche settimana fa: “Grillo? è l’incrocio tra BOSSI e il GABIBBO.”
[Nel frattempo, tra i tanti commenti sensati di gente dotata di capacità analitiche, arrivano anche grillini a frotte a scrivere tutti la stessa cosa: La frase è stata decontestualizzata. Il messaggio dello spettacolo è l'opposto.]
mariom scrive:
Ecco, sono arrivate le truppe grilline, a dire che tutti gli altri (Sensi in testa) non capiscono nulla o sono in malafede.
Comunque ho dato loro retta e ho cercato di contestualizzare, sciroppandomi dieci minuti del video.
Ebbene, per quanto condito di sarcasmo e inserito in uno spettacolo comico, secondo me il senso della frase rimane uguale: una giustificazione per la violenza in divisa contro gli stranieri, purché usata lontano da testimoni.
nonunacosaseria scrive:
così, tanto per curiosità…
ma se quelle stesse cose le avesse dette violante ci sarebbero state tanti commenti su “è fuori contesto”, “è diffamatorio”, “non capisco il senso del post”, “era ironico” et arrampicate varie sugli specchi?
Leonardo scrive:
Lei si deve vergognare. Ha tagliato il discorso di Grillo per far sembrare che abbia detto il contrario di quello che in realtà é stato. Lei manipola le informazione e questa é e sarà per sempre per lei una condizione disonorevole.
Risposta: non ho manipolato alcunché. Daniele.
paolo scrive:
IL DISCORSO NELLA SUA INTEREZZA DICEVA ESATTAMENTE L’OPPOSTO. MONTATO CON MALAFEDE PER DIRE IL FALSO. COMPLIMENTI! E IL CORRIERE PUBBLICA … PROFESSIONISTI DELL’INFORMAZIONE! (SONO IRONICO, VOGLIO DIRE L’OPPOSTO) AUTORE CORAGGIOSO, CHE LASCIA PURE LA MAIL, UN INVITO!
Risposta: falso. Grillo sosteneva quanto ho scritto. Daniele.
julca scrive:
Mi scusi ma il suo articolo è una mistificazione della realtà, così come il video perché così tagliato travisa completamente il senso delle parole di Grillo e lei lo sa bene. Non prova nemmeno un po’ di vergogna? Questo è il video integrale.
http://www.youtube.com/watch?v=7aIQZqbDxWI
Risposta: nessuna vergogna. Qui non si è mistificato nulla. Daniele.
[Grillo all'epoca utilizzò l'episodio per attaccare il ministro Giovanardi, un attacco che chiunque dotato di buon senso, umanità e sentimenti di convivenza civile e solidarietà avrebbe fatto.
Il problema è che il video dimostra che quell'attacco a Giovanardi fu la solita strumentalizzazione propagandistica di Grillo.
Il video dimostra che quello che Grillo davvero pensava è che il marocchino doveva essere picchiato ma di nascosto, lontano da possibili videocamere o telefonini, e per questo i carabinieri erano stati dei coglioni.
Grillo con l'episodio aveva anche guadagnato la scusante per attaccare Giovanardi poichè questo, da vero coglione (e mistificatore), si era pure messo a lavorare per convincere che il pestaggio fosse stato una difesa da un'aggressione.
Grillo con l'episodio aveva anche guadagnato la scusante per attaccare Giovanardi poichè questo, da vero coglione (e mistificatore), si era pure messo a lavorare per convincere che il pestaggio fosse stato una difesa da un'aggressione.
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Beppe Grillo spiega ai carabinieri come si menano i marocchini
Pubblicato il 2 settembre 2012
Ripescato da Daniele Sensi, ecco uno spezzone di uno spettacolo nel quale Grillo dice che i carabinieri sono dei coglioni quando commettono reati facendosi riprendere e spiega a loro e al pubblico la maniera corretta di menare “i marocchini”. Peccato che sia un reato, quello di menare i detenuti e i fermati, peccato che quella di Grillo sia istigazione a delinquere delle più evidenti, ma peccato soprattutto che il nuovo che avanza puzzi di qualunquismo razzista e criminale, esattamente come tutta l’estrema destra italiana che lo ha preceduto.
Il tutto al netto di quanto sia astuto lui, ad esibirsi in numeri del genere a favore di telecamere mentre elargisce patente di coglioni ai carabinieri, sostanzialmente per aver fatto lo stesso.
Identico anche il vittimismo frignone con il quale oggi si è detto oggetto di – non si è capito bene cosa, ma sembra un complotto- purissima scuola Belpietro. Manca solo il falso attentato o che alla prima multa che gli arriva, si dichiari un perseguitato.
P.s. Visto che molti dei fedeli di Grillo si sono già lamentati della mancanza di “contesto” (?)subdorando chissà che, ecco dove reperire il resto dello spettacoloLINK senza necessariamente acquistarlo. Dal minuto 51.20 qui.
AGGIORNAMENTO: A beneficio dei duri di comprendonio, ecco dallo stesso blog di Grillo l’interpretazione autentica del pezzo incriminato: “Grillo diceva che non si può fare violenza a un extracomunitario, perché tra le altre cose la globalizzazione vuole che non rimanga nascosta la violenza, ma che arriva in pochi minuti a un miliardo di arabi“. Buona risata a tutti e tutte.
Fonte: Mazzetta
Fonte: Mazzetta
Tra i commenti:
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Quale sarebbe la prospettiva antropocentrica di questo ambientalismo “facile” ( perchè facile poi, ce ne è uno difficile?) esistono ambientalismi non antropocentrici? Mah…
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George Calin infatti non ci capisce un cazzo di ecologia, farà pure ridere a qualcuno ma non lo puoi prendere come una verità scientifica, il 90% di quello che dice sono cazzate prive di fondamento ma in fondo è appunto un comico, nè un politico nè uno studioso, il tuo paragone non regge, cya
L’ultima versione… Ve la segnalo, con invito a condividere, se condividete.
http://micheledisalvo.com/2012/09/01/chi-ce-dietro-grillo-e-al-m5s/
http://micheledisalvo.com/2012/09/01/chi-ce-dietro-grillo-e-al-m5s/
Quattro carabinieri girano la casa e uno tiene la lampadina?
Lasciando indietro quelli che ancora ripetono che è un comico….una cosa particolarmente bella è come gigionescamente Grillo prende le distanze da “quelli” (guardate che io non sono mica uno di quelli…i marocchini se rompono…via) che sarebbero dei poveri pirla garantisti per amore del politicamente corretto e dell’antirazzismo: questo è in realtà il vero messaggio di cui la storia dei telefonini e degli arabi è solo un pretesto. Immigrazione e politiche securitarie erano il fulcro del dibattito politico dell’epoca e lui furbamente e populisticamente da una botta a destra e una a sinistra. Peccato che poi sembri consigliare i poliziotti pazzi marci e disadattati d’Italia la via dell’impunità… poteva dire chiaro: non fatelo in strada come con Aldrovandi (che vi condannano), fate in caserma come con Uva che la passate liscia: ammazzateli di nascosto (l’unico momento in cui ride è quando parla delle “sberlotte”). Ah già ma questi erano Italiani (che facevano casino!)…non è possibile cavarsela col gesto “fuori dai coglioni”, bisognerebbe parlare chiaro sull’uso della forza e le differenze con la tortura e l’omicidio. E sulla DIFFERENZA fra italiani e “marocchini”. Solo che poi -se prendi una vera posizione- non puoi più tenere il piede in seicento scarpe.
Infatti concordo e in generale concordo con mazzetta….gli altri che fanno polemica se devono dire qualcosa commentino la frase incriminata presente nel video postato. E’ inutile buttarla in caciara….si commenti quanto ascoltato nel video e basta. Non è che si deve difendere Grillo o attaccare il governo o parlare di destra, sinistra e filosofia della politica………Qui Grillo ha detto una cosa gravissima, sia se detta da un comico che da un politico … poi per il resto si può discutere di ogni cosa ma non si prescinde dal condannare il fatto.
Ma tutti quelli che dicono “in fondo non ha detto nulla di tanto grave, state a prendervela con Grillo, ci sono ben altri reati e ben altri delinquenti” si immaginano la scena in cui è il proprio figlio che torna a casa pesto e sanguinante dopo “due schiaffetti” in una caserma dei carabinieri? Se lo immaginano non vederlo tornare affatto, rivederlo con la schiena spezzata dopo una “caduta dalle scale”?
Perchè se se lo immaginano, e (spero) provano angoscia, beh dovrebbero essere grati a Mazzetta per avergli fatto notare che quelli che potrebbero pestare a sangue i propri figli oggi stanno commettendo un reato, domani staranno realizzando i consigli del leader della lista che avrà vinto le elezioni grazie anche al loro voto. Non trovano che sia un’informazione utile?
Oppure pensano che queste cose a loro non possono capitare? Perchè loro non sono mica “marocchini”, loro rispettano le leggi, salvo non trovare nulla di scandaloso quando l’ennesimo imbonitore dalle cui labbra pendono invita pubblicamente a violarle quelle leggi…
Chiedo così, per amore della logica.
No, ma Grillo non è uno vicino alle ideologie più estreme – e becere – d’Italia. Lui mica cerca consensi nella destra razzista. No no.
il mio è solo un piccolo parere, lo ripeto, ma ho osservato l’evoluzione di Grillo in questi anni senza mai innamorarmene e ritrovo moltissimi concetti di centro-sinistra nei suoi programmi iniziali, i quali sono rimasti sostanzialmente invariati ma essendo insufficienti per proporsi come “governo nazionale” vengono “integrati” da esternazioni mediocri su un sito che ha la presunzione (sostenuta indirettamente(?) anche dai giornali) di esprimere l’opinione di un intero movimento.
si voleva anche candidare per le primarie del PD, tanto era la palese vicinanza a ideologie sinistroidi.
[Tranquilla silvia, era qualunquista lo spettacolo comico, è rimasto qualunquista il comizio politico.]
L’ultima ieri…quell’osanna nell’alto dei cieli per l’energia pulita della Germania ( nucleare,anche!) vs la sporca è primitiva energia prodotta in Italia ( vero!)..dimenticando, volutamente, che non più tardi di 15gg indietro la Germania metteva in ciclo energia prodotta con il carbone dalla centrale più grande d’Europa, sottolineo più grande d’Europa. Tacendo, che tale centrale, si trova in una zona con la più alta densità abitativa d’Europa. Vedere, per i grillini disattenti, Grevenbroich+carbone su google.
Grillo attira tutta quella sub cultura che fu del Berlusconismo e leghismo. Altrimenti non mi spiego tutti questi osanna che riceve. Insomma la cazzata rimane cazzata basta informarsi un attimo…poco…poco
elvio.
Solo il principio è in comune, ma sono due estremi opposti, come rubare una mela o essere tanzi.
Tecnicamente non si tratta di istigazione a delinquere (purtroppo i poliziotti per picchiare un immigrato non aspettano certo che glielo dica Grillo), ma di apologia di reato.
Chi ha letto il programma di Grillo, vi ha trovato idee buone, idee così così e idee cattive. Ma soprattutto una assoluta vaghezza su come mettere in pratica queste idee.
Innanzitutto parla per te, poi l’uso ingiustificato della forza non è rigore ma brutalità. Non è che uno può alzare le spalle per Ahmed e scandalizzarsi per Federico.
Vedrete che il Pd inciucio con Pdl presto vi mette berlusca come Presidente della Repubblica, delle banane..
E facile per lei prendere uno spettacolo comico che non ha nessuna interpretazione se non altro ridere.. è come paragonare un evento teatrale preso da un romanzo, adattato e condivisibile nella realtà attuale, reale, per qualcosa di esistito e reale nella vita.. lei e troppo fantasioso.