martedì 23 ottobre 2012

Sicilia: i candidati di Grillo firmano dimissioni in bianco (Neanche il Piraten Partei era arrivato a questo, chiedetevi il perchè)

In pratica la solita mossa di Grillo e Casaleggio per tenere a bada gli eletti del M5S e fare in modo che facciano sempre come vogliono loro, pena perdere la faccia davanti ai propri elettori.

Elettori che saranno stati preventivamente e adeguatamente manipolati e indottrinati tramite la propaganda del blog, quindi guai a sgarrare da quello che affermerà il sacro verbo del blog.

Infine, se non bastasse la propaganda, le votazioni per le conferme sono anonime e online, in pratica chiunque può votare e basta fare in modo che votino solo persone (o account, tanti tanti account) fedeli a Grillo e a Casaleggio, e il gioco è fatto!

Si fa solo quello che dicono i padroni del Movimento!

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Sicilia: i candidati di Grillo
firmano dimissioni in bianco

Sicilia: i candidati di Grillo <br />firmano dimissioni in bianco
Dimissioni in bianco e soldi al movimento: questo chiedono i 5 Stelle in Sicilia. E su questo arriva la condanna del deputato radicale, presidente della commissione diritti umani dell’Osce, Matteo Mecacci. «Come nei call center», commenta a Pubblico. «Solleveremo la questione all’Osce. Questa è violazione della Costituzione e contro le decisioni della Corte europea dei diritti dell’uomo», spiega.
Il punto è che la via grillina all’elezione è costellata di paletti. Tre per la precisione: i candidati devono essere incensurati, non devono avere tessere di partito, non devono essere mai stati messi in lista per elezioni comunali, regionali o nazionali. In più si impegnano a versare al movimento – o in beneficenza – la parte eccedente il compenso di 2500 euro (tetto massimo di stipendio che si sono dati). E hanno firmato le dimissioni in bianco.

Proprio così: dimissioni in bianco. Intendono infatti rimettere ogni sei mesi il loro mandato nelle mani dei cittadini che avranno così la possibilità di valutare l’operato degli eventuali eletti del Movimento 5 Stelle.
Proprio contro le dimissioni in bianco arriva però la denuncia del deputato radicale – e presidente della commissione diritti umani dell’Osce (l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa) – Matteo Mecacci. «Se domenica prossima fossi in Sicilia a monitorare le elezioni per conto dell’Osce dovrei segnalare una grave violazione della Costituzione italiana da parte del Movimento 5 Stelle», dice a Radio Radicale. «Mi riferisco all’annuncio che Grillo ha imposto a tutti i suoi candidati di firmare le dimissioni in bianco dal ruolo di consigliere regionale».

Una pratica, spiega Mecacci, che la Corte europea dei diritti dell’uomo «ha già condannato e che lede il diritto indisponibile di ogni eletto ad esercitare pienamente e liberamente il proprio mandato elettorale». Non manca l’affondo: «Faccio notare come il sedicente nemico della partitocrazia mette così ancora più potere nelle mani dei partiti e non dei cittadini», chiosa Mecacci.

«Se le cose andranno avanti così solleveremo la questione davanti all’Osce», spiega Mecacci a Pubblico. E’ «una violazione dell’articolo 67 della Costituzione», che «esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato». A marzo, racconta il deputato, «sono stato capo della missione elettorale in Serbia, dove le dimissioni in bianco erano richieste da tutti i partiti. Firmate e date al capogruppo». Non è più così ora, dopo l’intervento dell’Osce. Mecacci segnala un altro caso, dalla Slovacchia, portato davanti alla corte europea dei diritti umani. «Anche De Gaulle voleva questo. E’ una cosa populista. Chi è il rappresentante di partito che ha diritto di avere in mano le dimissioni di un collega?».


Fonte: Pubblico

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Un’idea di democrazia in rete un po’ più evoluta



In #Votantonio della settimana prossima parleremo, tra l’altro, di LiquidFeedback. Per spiegarla semplicemente è una sorta di social network dove – una volta certificata la propria identità – si possono fare proposte, discuterle e farle votare. E’ in corso un esperimento nella regione tedesca del Friesland, dove i cittadini della zona, invece che raccogliere firme a mano per le loro petizioni, potranno farlo in rete e – nel caso raggiungano il numero necessario di voti – farle discutere nel parlamento locale. Ora, immaginate l’effetto che ha una cosa di questo genere nella vita di un partito: i Pirati tedeschi stanno iniziando ad usare il sistema per generare proposte da discutere poi nel congresso. Insomma, per rendere tutto più efficiente. Sono rimasto molto colpito, nell’intervistare un loro rappresentante (l’intervista completa andrà in onda sabato nella trasmissione) da una frase che marca la differenza tra alcune idee che circolano nel Movimento 5 Stelle, e qualcuno che ha un’idea di democrazia più evoluto
La cosa importante è che le proposte che ne emergono non siano vincolanti per i politici. In Germania gli eletti non hanno vincolo di mandato e quando sono in parlamento sono liberi di decidere cosa è giusto e cosa non lo è. La legge è questa e non vogliamo cambiarla, perché i politici hanno le loro idee, la loro morale e naturalmente si devono basare su questo. [...] Ai nostri eletti chiediamo di guardare nel sistema e se prendono decisioni che sono contrarie a quello che si è deciso con questo sistema, di spiegare accuratamente perché l’hanno fatto


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Commenti da Pubblico:

 Massimo011 • 15 hours ago
Le dimissioni in bianco [dal posto di lavoro] le aveva a suo tempo rese impossibili il secondo Governo Prodi.Appena arrivato al governo B. nel 2008 ha subito fatto approvare una leggina apposita per "aggirare" quel divieto rendendo un'altra volta "ricattabili" tutti quei dipendenti delle piccole e piccolissime aziende(con meno di 15 dip.),che essendo fuori dall'Art.18,non hanno alcun "alleato" sindacale alle spalle su cui poter contare per farsi tutelare in caso di licenziamento arbitrario.

    grandavide • 10 hours ago • parent
    miracoli del partito azienda: è il neoliberismo bellezza


Luca Cioni • 13 hours ago
gli eletti non rimettono il loro mandato nelle mani di Grillo ma nelle mani dei propri elettori che in apposite assemblee periodiche decidono se continuare a dare la fiducia agli eletti oppure no.
Questa non è nemmeno una regola ufficiale del Movimento e non è scritta nel Non Statuto ma è una regola che ci piace darci a noi del Movimento.
Qual'è il problema? preferite i nostri politici che hanno la poltrona calda per 5 anni nonostante non facciano quanto promesso o cazzeggino?

    grandavide • 10 hours ago • parent
   era più adatta la maschera di paperino per scrivere sciocchezze simili.
    "nelle mani dei propri elettori" che come unico strumento hanno un forum a registrazone libera, il che costituisce un mezzo che fa acqua da tutte le parti. ma evidentemente a voi di decidere come sarete governati non ve ne importa nulla, dato che parlate sempre e solo di poltrone e stipendi, ovvero di una parte infinesimale del pil italiano, disinteressandovi del resto. e la prova la si può trovare nel programma dei grilli in sicilia, che vi consiglio di leggere per assaporare il vuoto pneumatico di certa gente
http://www.agoravox.it/Movimento-5-Stelle-il-programma.html

 edoardo cagni • an hour ago • parent
Ma come si fa' a sapere chi sono gli elettori se il voto è segreto? Dai su' decide Grillo, [...]

Ombromantra • 14 hours ago
Sempre sul pezzo Pubblico !!!!
E' da anni che il M5S fa firmare le dimissioni in bianco ai suoi candidati, adesso la sig.ra Gennaro da cui sto ancora aspettando chiarimenti per l'articolo su Casaleggio che SCEGLIE i delegati del M5S chiedendo ai ragazzi del M5S di FORNIRGLI i nomi, piazza un'altro "sgubbone Biscardiano" spacciando come news quello che si sa (E SI FA!!!!) da tempo senza che l'OCSE abbia mai detto beh !
Trovo giustissime le dimissioni in bianco proprio come garanzia nei confronti dei cittadini elettori.
Fai quello che sei stato messo a fare dai tuoi elettori, resti al tuo posto.
Ti fai vedere una volta ogni 5 anni promettendo mari e monti e poi vai a farti i cazzi tuoi in Parlamento, al Comune o in Consiglio Regionale svendendoti come uno Scillipoti qualsiasi FUORI DALLE PALLE !!!! E ti vai a far rieleggere da quelli per cui ti sei venduto.
Solo in questo paese si può scambiare per democrazia la compravendita dei senatori con tanto di tariffario fatta dal Berlusca.
http://www.youtube.com/watch?v=qXpoB0Mwue4
Questa è la democrazia che avete, QUESTA E' LA DEMOCRAZIA CHE VI MERITATE !!!!!!!!!!


    Massimo011 • 14 hours ago • parent
    Davvero...???
    E ricordami, per favore,tutte le volte che i cittadini-votanti i vari esponenti (già) eletti del M5S,che tu sappia sono stati pubblicamente convocati per esprimere il loro assenso o dissenso nei confronti(ogni 6 mesi) degli eletti stessi(da loro)..Grazie.
    (Date-Luoghi d'incontro e ,se ne hai,-risultati delle "votazioni" di conferma).Ancora più Grazie.
 
        Nicola Santoro • 14 hours ago • parent
        http://www.movimentotorino.it/2012/09/questionario-di-valutazione-dei-consiglieri-comunali-e-circoscrizionali.html
        https://www.facebook.com/events/234368006689392/
        Eccovi i link delle valutazioni semestrali dei consiglieri di Torino, non ho mai firmato nulla...è solo una questione etica, se i cittadini dovessero decidere che non svolgo bene il mio mandato...avanti un'altro.
      
            Massimo011 • 13 hours ago • parent
            Grazie ancora anche a te."Non ho mai firmato nulla" dici e credo fermamente sia giusto così....come ti spieghi allora le firme che adesso Grillo ha preteso dai candidati in Sicilia?
          
                Nicola Santoro • 13 hours ago • parent
                Massimo011: "preteso" non penso proprio...io le firmerei spontaneamente, se sei coerente ed hai buon senso lo capisci da te. Tutti i giorni leggo vagonate di sciocchezze solo per screditare il M5S...normalmente non mi soffermo neppure (visto che è solo una perdita di tempo), pregherei però di non prendere per oro colato tutto ciò che scrivono, ma informarsi ulteriormente.
             
                    Massimo011 • 13 hours ago • parent
                    Nicola Santoro: Ma cosa dovrei capire?
                    Per me sinceramente 'sta cosa dei sei mesi e poi la "verifica" è una cosa che neanche un capo-condominio serio,accetterebbe,figuriamoci un vero politico....e fa il paio con quell'insulso e astruso oltrechè populista slogan "uno vale uno"....tanto vero che appena Favia ha alzato il capino a chiedere conto delle incongruenze e delle scomuniche del Grillo vero (dopo il fuori-onda) lo ha subito "battezzato" (il Grillo)"Ingrato-Primadonna-ExCameriere ed exMuratore" etc...che deve tutto a lui e al M5S....ma andiamo...Buon per chi,come te,crede,fermamente crede a tutta questa messinscena della Democrazia Diretta (da un duo,dico io)!!!
                   
                        Don Gordo • 10 hours ago • parent
                        Massimo011: cos'ha di populista il fatto che "uno vale uno"? Una testa un voto, credo che sia un fatto estremamente democratico.
                        Il contrario della partitocratica abitudine di avvelenare i congressi dei partiti con tesseramenti da informazione (o avviso come è più consueto dire) di garanzia.
                       
                            Massimo011 • 9 hours ago • parent
                            Don Gordo: Già...com'è più democratico e sbrigativo fare a meno dei congressi,delle assemblee e delle mozioni contrapposte.Molto meglio i post-sciptum e le manine dei guru che "curano" il sacro graal del Sito ufficiale.Democrazia-Diletta(ntesca,direi).
                           
                        Nicola Santoro • 11 hours ago • parent
                        Massimo011: Resta pure nelle tue convinzioni non sarò certo io a volerti far cambiare idea. Hai detto bene "vero politico", allora ne deduco che io non lo sia visto che rispetto i cittadini e le loro volontà. Probabilmente viviamo 2 realtà diverse.
                    
                            Massimo011 • 11 hours ago • parent
                            Nicola Santoro: Non mi sogno di farne una questione personale.Non ti conosco né come persona né come politico(il "vero" era un'accezione pratica per dire realistico,non un'offesa cmq).Io,sinceramente credo a ciò che ho scritto e mi dispiace solo che tu,come altri non mi date alcuna realistica maniera di cambiare opinione.Lo ripeto.Non ci crede,in cuor suo,neanche Favia,sia alla selezione dei candidati(come dicevo in altro post con dichiarazioni recenti),sia alla c.d."democrazia-via web-diretta."Ma come vedi,io sono in netta minoranza sui blog e,dai sondaggi,sulle intenzioni di voto,perché il M5S va a gonfie vele in questo momento.


Maurizio Zizio Buccarella • 14 hours ago • parent
Evidentemente, Massimo011, non riesci neanche ad usare google:
http://www.roccocipriano.it/wordpress/2011/11/11/incontro-semestrale-con-andrea-defranceschi-e-giovanni-favia/
Vai, cerca, informati, pensa con la tua testa.....


    Massimo011 • 14 hours ago • parent
    Grazie per la segnalazione di un appuntamento(e basta) di cui non sappiamo chi è stato davvero invitato(e come,visto che ovviamente i votanti al M5S sono anonimi e dunque potrebbero benissimo esserci dei sedicenti tali),come e con quali metodi si vota e infine che tipo di risultato ha dato l'incontro.
    Do per certo,allora per ipotesi,che tutto sia andato benissimo...Tu che pensi con la tua testa, credi davvero a questa pratica come forma di garanzia per i "cittadini-votanti"?
    (il Cons.reg.Favia,nel famoso fuori-onda non crede neppure alla selezione via web e tuttora fa ampie critiche ai movimenti poco chiari di Grillo e Casaleggio sui rappr.in Campania etc....figuriamoci!!!)
http://agenziaradicale.com/index.php/politica/720-favia-la-paranoia-di-grillo-e-casaleggio


ilmiocuoreasansiro • 12 hours ago
dimissioni in bianco: ovvero tenere sotto ricatto le persone, che per paura di sbagliare non muoveranno un dito, immobilismo e danni e disagi che arriveranno sulla testa di tutti i cittadini anche di quelli che grillo e grillini non li vorrebbero fra le scatole manco per regalo.  
peggio dei vecchi partiti. penoso

    Luca Cioni • 12 hours ago • parent
    e perchè un eletto dovrebbe temere i propri elettori?
    rimettersi alla volontà dei propri elettori è un ricatto?
    che strano modo che avete di intendere la democrazia diretta
   
        ilmiocuoreasansiro • 3 hours ago • parent
        degli elettori, appunto, non di grillo e casaleggio
    
        Thalon • 11 hours ago • parent
        Ce lo vedo un parlamentare che viene riconfermato dopo aver votato un aumento dell'irpef o dell'iva volto a coprire buchi di bilancio.
        Il vincolo di mandato è stato reso illegale proprio per permettere ai parlamentari di votare roba impopolare che altrimenti costerebbe loro il posto, come quel governatore della California rimosso con referendum (da quelle parti si può) perché cercava di sistemare i conti disastrati del suo stato e sostituito con un populista (Schwarzenegger) che invece le tasse le ha tagliate mandando così ad un passo dal default uno stato che invece poteva essere salvato se fossero state adottate le misure impopolari del suo predecessore.


 Massimo011 • 12 hours ago • parent
Ma come fai a essere certo che quelli che "giudicano" ogni sei mesi sono i "veri" e "sicuri" elettori del M5S?
Ti faccio solo un esempio:
Alle primarie del Pd le cose,al riguardo di chi va a votare,sono talmente "chiare" che stanno brancolando nel buio di mille regole e regolette per "escludere" finti-elettori del centrosinistra....e quelli li vedono in faccia e gli chiedono anche i documenti per poi firmare la "presenza" etc....

Aristarco Scannabue • 15 hours ago
Come mai esiste l'art. 67 Cost.? Ah, saperlo...

    Massimo011 • 15 hours ago • parent
    L'Art.67 della Costituzione italiana prevede che ogni eletto al Parlamento sia "senza vincolo di mandato"....ma tutto questo Grillo non lo sa...(?!).

 Aristarco Scannabue • 14 hours ago • parent
Massimo011: Basta leggere sopra per capire che ha perfettamente ragione. C'è sempre qualcuno pronto a darsi a un capo

Pier Giovanni Traversa • 4 hours ago
Telese, cosa ti rode di Grillo?

    Kermit • 3 hours ago • parent
    Grave! Si è macchiato di lesa maestà...

 Cristian Palmas • 5 hours ago
Giusto riportare la denuncia pubblica del radicale Mecacci: è una notizia, anche di un certo peso. Tuttavia nell'articolo si sarebbe dovuto ricordare che è sempre stato così fin dall'inizio. Dunque quella delle "dimissioni in bianco" è una notizia vecchia.

Non so se i candidati 5 stelle in Sicilia firmeranno delle dimissioni in bianco nel vero senso del termine (è la prima volta che ne sento parlare) ma di sicuro ogni 6 mesi renderanno conto del loro operato ai cittadini per dimostrare che sono degni di continuare. Esporranno tutta la loro attività semestrale e, se i cittadini saranno soddisfatti del loro operato, per alzata di mano chiederanno che continuino.

Ovviamente, per la Costituzione e le leggi italiane, questo tipo di votazione è solo una consultazione, non è vincolante. Dunque gli eletti potrebbero teoricamente fregarsene e fare esattamente come gli esponenti degli altri partiti: non dimettersi nemmeno a seguito di rinvii a processo per gravissimi reati. Ma nel M5S c'è un'autoregolamentazione che impone dimissioni per inadeguatezza e/o indegnità. Tutta la credibilità del Movimento sta in questo: se i cittadini ti chiedono di farti da parte, tu ti fai da parte.

Se poi ci fosse il caso di un consigliere M5S che si rifiuti di adempiere alla volontà cittadina, allora sarebbe espulso dal Movimento. Per sempre.
[Ah che bello! Chi lo sa, magari in futuro ci saranno così tanti casi di non dimissionari e espulsi dal Movimento, che il Movimento in pratica si ritroverà senza rappresentanti e senza più credibilità...Chissà!]


 Adriano Costa • 12 minutes ago • parent
ciao, una curiosità... l'eccedenza ai 2500 euro su quale conto corrente verrà accreditato? a chi è intestato? parenti e amici dell'eventuale eletto possono beneficiare di questa eccedenza come già successo in piemonte? perchè far uscire i soldi dalla porta e farli rientrare dalla finestra mi sa tanto di prima/seconda repubblica...

[Finisce nel salvadanaio del Fondo Progetti 5 Stelle. 
Fondo che ormai consta di decine di migliaia di Euro pagati dallo Stato e non restituiti dal M5S, di cui è stata usata solo una minima parte. Il resto se lo sta tenendo il partito M5S. Alla faccia dei cittadini, proprio come tutti gli altri partiti.
Si tolgono i soldi allo Stato e si tengono per i propri affari! (Quando non vengono dati a parenti e amici! Vedi R-day in Piemonte).
Cosa cambia dai vecchi partiti? Solo che i consiglieri regionali non usano personalmente questo denaro e che ogni tanto lasciano qualche briciola del salavadanaio qua e là? 
E allora? Sarebbe questo il cambiamento del M5S? Sai che differenza....]

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Commenti da Movimento dei caproni:

Antonio Inoki • 16 hours ago
Sicilia: i candidati di Grillo firmano dimissioni in bianco

Dimissioni in bianco e soldi al movimento: questo chiedono i 5 Stelle in Sicilia. E su questo arriva la condanna del deputato radicale, presidente della commissione diritti umani dell’Osce, Matteo Mecacci. «Come nei call center», «Solleveremo la questione all’Osce. Questa è violazione della Costituzione e contro le decisioni della Corte europea dei diritti dell’uomo», spiega.

eeeh...l'iperdemocrazia...


ConteZero76 • 14 hours ago
Oh che bello... ora i droni devono firmare le dimissioni in bianco... come i dipendenti schiavizzati dai datori di lavoro.
Immagino che, qualora gli facessero notare la similitudine, direbbe "sono dei poveri mentecatti, gli dai due soldi e si montano la testa. bisogna tenerli sotto controllo"...ops, l'ha già detto.

Ma se le inventa la notte o manda Casaleggio a spulciare le denunce alla CGIL alla ricerca di spunti ?

       contAzero • 3 hours ago • parent [Il solito grillino trollino che storpia i nickname degli altri nel vano tentativo di fare confusione]
    Io credo che le dimissioni in bianco siano una soluzione alle radici nelle poltrone... se proprio deve esistere un contratto di precariato lo si deve attuare solo per i POLITICI o gli aspiranti tali...
    
    Massimo011 • 13 hours ago • parent
    Eh già ..."uno vale uno" fino a quando non rompe con quell'Uno (più Uno) che ti ricorderà immediatamente che eri nessUno e tornerai ad esserlo!

 Pallacorda • 14 hours ago • parent
Hmm...
Questo tizio esagera nei toni, però la questione non è sterile.
E' una sorta di implementazione artigianale del "recall", a cui però sono contrario.
Fatto in questo modo appare onesto, ma fatto in altri modi rende ricattabili i politici, costringendoli a politiche di brevissimo termine.
E' insomma qualcosa che funziona sull'onda dell'entusiasmo, ma quando iniziano i problemi iniziano i recall a catena, litigi...
Ed è anche un principio costituzionale, la libertà di mandato: metti che i cittadini impazziscono e chiedono di uscire dall'Euro, provocando una catastrofe. I governanti devono essere più saggi e adottare misure impopolari per far funzionare le cose :)

 Massimo011 • 14 hours ago • parent
Se non ci fosse stata la libertà del parlamentare "senza vincolo di mandato" che la Costituzione prevede all'Art.67,noi italiani saremmo già,come Stato, FALLITI,perché B.&B. insieme a Fini,avrebbero avuto una maggioranza schiacciante e IMMUTATA per 5 anni(nei quali l'Italia sarebbe ampiamente fallita sotto ogni aspetto Economico-Civile e Poliico).Meno male che i padri costituenti sono stati molto più previdenti dei figli inconsistenti della politica della destra-populista-peronista-sfascista-razzista/ xenofoba e personalista che l'Italia ha conosciuto negli ultimi decenni.[...]

Capro Espiatorio • 4 hours ago • parent
Massimo, la questione formalmente non ha nulla a che vedere con il vincolo di mandato, che tra l'altro non fa parte del programma del M5S. Affronta (in maniera rozza, in questo caso) il problema di come in casi circoscritti fornire ai cittadini strumenti per ritirare il mandato che si e' dato all'eletto. Checche' ne dica l'esercito legale di quest'ovile, questo strumento giuridico (il recall) esiste in molte democrazie (Svizzera, California) e ha funzionato abbastanza bene. Gli oracoli di Leader Capra (tra cui Pallacorda, tie') sono convinti di poter predire il funzionamento della norma in Italia, ma permettimi di non considerare sufficienti le loro argomentazioni.

    Massimo011 • 4 hours ago • parent
    Capro Espiatorio: Sarà stato "adottato" altrove,ma io non affiderei neanche ad un Capo-condominio una delega così ristretta e francamente inutile.Perché inutile?
    perché a mio modesto avviso non sono per nulla certo di chi poi materialmente ha "titolo" per poter "giudicare" l'operato dell'eletto.
    E' ,per me,del tutto evidente che si può benissimo spacciare per elettore di un partito o movimento,chiunque perché come si sa il voto è segreto...dunque per un Paese così poco chiaro come l'Italia(ti ricordo che alla primarie campane -passate-del Pd,c'erano state belle dimostrazioni di questa "chiarezza italiana")la "verifica" ogni 6 mesi è un'assurdità.Dare ad un gruppo di persone(che non si sa come hanno votato realmente) il potere di far dimettere(o no) un eletto legalmente eletto è una cosa per me inaccettabile.
    (Hai mai visto le scene-oscene che si fanno per attribuire un voto a questo o a quel candidato durante le elezioni?
    Io sì...e ti assicuro che nessuno può venirmi a raccontare che "dopo" l'eletto possa essere sfiduciato da qualcuno.Infatti,facci caso,nel M5S NON hanno mai sfiduciato nessuno con questo "metodo".L'hanno invece fatto-nei fatti,soprattutto il duo ex machina- senza nessuna riunione o partecipazione con Favia,appena è uscita la famosa intervista "rubata" con i veri pensieri del Favia stesso, sull'organizzazione interna e sui metodi di selezione-che tra l'altro adesso continua strenuamente a contestare).