giovedì 28 giugno 2012

Beppe Grillo fa politica in Italia ma ha residenza in Svizzera

[Nota di Controgrillo: Che Beppe Grillo abbia residenza in Svizzera è qualcosa che deve essere ancora confermato al 100%.

Andiamo quindi al sodo: Qual'è il dato di fatto che esce dai seguenti articoli?  
Beppe Grillo, ha comprato casa a Lugano, affermando che se gli oscurassero il blog potrebbe in questo modo ripartire il giorno stesso con Beppegrillo.ch o Beppegrillo.eu.

Questa è una palese cialtroneria.

Non c'è affatto bisogno di comprarsi una casa in un paese straniero per comprarsi un dominio internet e per mettere su un server che faccia da sito mirror. Lo può fare, se proprio necessario, un gruppo di sostenitori per te.

E infatti basta vedere la vicenda Wikileaks e vedere quanti siti mirror esistono dell'originale (vedi qui e qui).
Davvero riuscite a pensare che Julian Assange abbia una casa in Finlandia, una in Svizzera, una in Olanda, una in Svezia, una in Norvegia, una in Islanda, una negli Stati Uniti ecc. ecc.?? (ci sono più di 1400 siti mirror di Wikileaks, fate un pò voi..)

L'acquisto di una casa di Grillo in Svizzera è quindi una vicenda totalmente riguardante interessi personali, che essendo stata presentata in questo modo, manipolando volontariamente i propri fans, fa inevitabilmente pensare a secondi fini molto più sporchi.]


Scritto da 27 aprile 2012

Il comico (ormai quasi politico) genovese, Beppe Grillo, ha comprato casa a Lugano. A dire il vero la notizia non è troppo recente: i fatti risalgono infatti al 2008, quando l’ex aspirante segretario del PD dichiarò «Sì, ho comprato un appartamento a Lugano perché se mi oscurano il blog sono pronto a ripartire il giorno stesso con Beppegrillo.ch o Beppegrillo.eu. Sono un po’ preoccupato perché ogni mese c’è qualche leggina, qualche decretino che riduce le libertà e che viene annunciato sempre per il bene della Rete…». 

Intanto sulla rete però proliferano commenti e opinioni sul fatto che Grillo abbia ottenuto la residenza elvetica per una questione fiscale, ma lui si difende dichiarando che «Non vorrei che venisse interpretata come una mossa codarda o che qualcuno cominciasse a dire che ho comprato la villa in Svizzera. Non è una fuga dalle tasse, per intenderci. L’eventuale trasferimento – assicura Grillo – riguarderebbe solo il blog, non me». «È una mossa per tutelarmi – ribadisce – Se mi dovessero impedire di continuare scrivere quello che voglio, lo trasferirei. Mi sto attrezzando per andare avanti.Tutto qui».

E tu, credi che il comico genovese si sia trasferito per tutelare il suo blog o credi che l’abbia fatto per questioni fiscali?

Vota il sondaggio!


[Ecco quali sono stati i risultati.]



Beppe Grillo compra casa in Svizzera. Lo fa per sfuggire al fisco? (Poll Closed) 
 
 
 
 



Fonte: LQQ Post
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INFORMAZIONE: RIFUGIO SVIZZERO PER GRILLO, COSI' DIFENDO IL MIO BLOG/ADNKRONOS
IL COMICO COMPRA CASA A LUGANO, MI METTO AL RIPARO DALLE LEGGINE...
Roma, 1 dic. - (Adnkronos) - Una casa-ufficio in Svizzera per lasciare aperta un'uscita di sicurezza nel caso la mannaia della "censura" si abbatta sul suo blog, oscurandolo. Beppe Grillo sceglie il Canton Ticino per mettersi al riparo dalle sorprese di "leggi e decretini" che potrebbero limitare la libertà di comunicare attraverso la rete. La notizia e' sul domenicale "Il Caffè" (rilanciata poi anche dal portale della svizzera italiana 'tio.ch'), che ha riferito dell'acquisto di un appartamento con vista sul lago di Lugano, non lontano dall'abitazione di Mina, con la quale il comico in passato ha inciso un brano dal titolo "Dottore".

Nella doppia conferma, prima al settimanale e poi all'ADNKRONOS, il comico genovese ha fatto sapere di aver "scelto un angolino tranquillo e sicuro. Un posto carino, se rischio di finire al gabbio sono pronto... Scherzi a parte -ha raccontato- non ho paura di essere arrestato in Italia ma il mio blog rischia veramente di essere censurato, oscurato, chiuso e io voglio essere pronto per ripartire immediatamente in un Paese sicuro che me lo consente''.

La residenza in Svizzera, ha puntualizzato Grillo all'ADNKRONOS, metterebbe al riparo i due siti Beppegrillo.ch o Beppegrillo.eu. nel caso di un "oscuramento" da parte delle autorità italiane. "Sono un po' preoccupato perche' ogni mese c'e' qualche leggina, qualche decretino che riduce le liberta' e che viene annunciato sempre per il bene della rete...". (segue)

Fonte: Adnkronos
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Grillo ha la Residenza Svizzera



Redatto da:  albertoschiliro 
di Edoardo Lombardo.
 
“Ho scelto un angolino tranquillo e sicuro. Un posto carino, se rischio di finire al gabbio sono pronto… Scherzi a parte -ha raccontato- non ho paura di essere arrestato in Italia ma il mio blog rischia veramente di essere censurato, oscurato, chiuso e io voglio essere pronto per ripartire immediatamente in un Paese sicuro che me lo consente.  Sono un po’ preoccupato perché ogni mese c’e’ qualche leggina, qualche decretino che riduce le liberta’ e che viene annunciato sempre per il bene della rete…”. (Adnkronos, 2008)

La notizia non è nuova e si commenta da sé. La Lega ci ha palesemente dimostrato come chi di giustizialismo ferisce, di giustizialismo perisce. Sono ancora vivide in noi le immagini degli onorevoli leghisti che sventolano i cappi nell’aula della Camera. Oggi non c’è il cappio, ma un camper e un demagogo che trova la sua legittimazione dalla rete.

Una nuova politica? Nient’altro che un movimento di un populista che sfrutta cittadini onesti, convincendoli che basti twittare per essere cittadini attivi e partecipi. Non molto distante da chi pensava al partito come ad un’azienda e che la politica si facesse a suon di slogan e sondaggi.

Ieri la Lega, oggi Grillo. Guai a sottovalutare le istanze grilline, alcune decisive, ma guai anche ad affidarsi anima e corpo ad un populista, che oggi scopriamo avere residenza svizzera (la coerenza non sembra essere un valore a 5 stelle), che alle auto blu forse preferirà i camper, ma la cui seria proposta politico-economica tarda ancora ad arrivare. Non rubare e rendere i cittadini attivi e partecipi non è un programma politico, sono ottimi propositi per redigere uno statuto associativo.

Grillo apra una Onlus, magari non svizzera, e lasci ai politici e ai tecnici, il governo del Paese. Politici e tecnici che tanto hanno da migliorare, ma nelle forme e nelle Istituzioni adeguate.

Vorremmo tanto che Grillo chiarisse la sua posizione al più presto.

Fonte: Retrò

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Merlo (Pd): «Spieghi meglio le sue ragioni». Lainati (Pdl): «Può permetterselo, è ricco»

Grillo compra casa a Lugano
«Sono preoccupato per il blog»

Il comico: «Temo che possano chiudermelo. Adesso, se lo fanno, potrò riaprirlo subito»

Beppe Grillo
Beppe Grillo
MILANO - «Sì, ho comprato un appartamento a Lugano perché se mi oscurano il blog sono pronto a ripartire il giorno stesso con Beppegrillo.ch o Beppegrillo.eu. Sono un po' preoccupato perché ogni mese c'è qualche leggina, qualche decretino che riduce le libertà e che viene annunciato sempre per il bene della Rete...».

NESSUNA FUGA - Beppe Grillo spiega i motivi che lo hanno portato ad acquistare un appartamento nel quartiere di Lugano-Paradiso. «Speravo che la notizia non si diffondesse - dice il comico genovese all'Adnkronos -. Non vorrei che venisse interpretata come una mossa codarda o che qualcuno cominciasse a dire che ho comprato la villa in Svizzera. Non è una fuga dalle tasse, per intenderci. L'eventuale trasferimento - assicura Grillo - riguarderebbe solo il blog, non me». «È una mossa per tutelarmi - ribadisce Grillo. - Se mi dovessero impedire di continuare scrivere quello che voglio, lo trasferirei. Mi sto attrezzando per andare avanti.Tutto qui».

LE REAZIONI - Ma la decisione di Grillo ha provocato una serie di reazioni dal mondo politico. «Se uno minaccia di espatriare - afferma Giorgio Merlo (Pd), vicepresidente della commissione di Vigilanza Rai - deve anche spiegare le ragioni. Da quello che dice non si capisce la sua scelta. Se invece ha motivi reali, riconducibili a preoccupazioni politiche o giuridiche si apra un confronto. Senza urlare, però, perché mi sembra che lui sia allergico al confronto democratico». Merlo sottolinea di «non condividere nulla di quello che dice Beppe Grillo», ma «non credo sia possibile chiudere un blog senza motivazioni previste dalla legge. La sua è una denuncia debole se - insiste - non spiega anche le motivazioni». Beppe Giulietti, portavoce di 'Articolo 21', dice di non sapere «se Grillo andrà a Lugano o meno. Quello che farà non lo so, sono fatti suoi. Dal punto di vista sociale- aggiunge - sono più preoccupato per coloro che non riescono a trovare casa in Italia.». Giulietti non vuole insomma entrare nel merito delle scelte del comico genovese, ma si augura che «nessuno pensi di mettere le mani» anche sulla Rete, limitandone la libertà. Più duri i commenti del Pdl. Giorgio Lainati afferma che «Grillo è un uomo molto ricco e come tutti gli uomini molto ricchi si può permettere un rifugio in Svizzera. Certo, una possibilità che non hanno i suoi 'descamisados'». «Grillo è uno che parla tanto - afferma Maurizio Gasparri - ma non riesce nemmeno a raccogliere le firme per il referendum abrogativo» della legge che porta il nome dell'ex ministro. «Per me, può fare quello che vuole. Di sicuro - ribadisce - io non farò la comparsa del teatrino virtuale che Grillo mette in piedi».

01 dicembre 2008 (ultima modifica: 02 dicembre 2008)
Fonte: Corriere.it