domenica 17 giugno 2012

Occorre essere coerenti…

19 febbraio 2006

Occorre essere coerenti…

un commento sulle mirabili gesta di Beppe Grillo


Premetto che sono un fan di Beppe Grillo, ma purtroppo adoro la coerenza…

A settembre del 2005 è apparso questo articolo su corriere della sera .it:

VICENZA - Alessandro B., 19 anni, ha messo in vendita sul sito eBay un Dvd con l'ultimo spettacolo di Beppe Grillo, a 3 euro. Lo ha segnalato in cronaca il Giornale di Vicenza. La cosa è certamente illecita. Lo stesso Grillo vende il Dvd sul suo sito a 10,14 euro più 4 di spese di spedizione. Il giovane, verosimilmente, aveva scaricato lo spettacolo da internet, raccogliendo l’invito dello stesso autore: «In internet lo potete scaricare gratuitamente perché c'è, non sarò io a dirvi qualcosa». Grillo intendeva lo scaricare per uso personale e non certo per farne copie a fini di lucro. Da qui la denuncia, accompagnata da un inutile sequestro non solo dei corpi del reato ma anche di computer e elettronicherie varie e dall'attribuzione di un reato assurdo (ricettazione).

Ora: nel suo spettacolo, Grillo, fa vedere uno spezzone di video (dell’antipirateria) che lui ha ripreso di nascosto entrando in un cinema con la sua personale telecamerina, giocando sul fatto che lui ha “rubato” l’immagine che dice di “non rubare”… e la gente ride!
Ma la stessa gente che ride entra alla serata pagando un biglietto

Ora se per assurdo contiamo quanta gente è andata a vedere Beppe Grillo nel 2005 e suddividiamo la quota totale di denaro raccolto per i 2 minuti di video copiato dell’antipirateria (su cui lui ci ha costruito una battuta), beh verrebbero fuori più di 3 euro.

Sono d’accordo che bisogna preservare l’estro artistico, in quanto io sono un regista e mi darebbe fastidio se qualcuno copiasse i miei film, d’altronde, ritengo che ci siano vari modi per agire… bastava che il Grande Grillo telefonasse ad Alessandro B. di 19 anni e gli dicesse di fare il bravo ragazzo…

Ma forse il nostro Grillo nazionale segue il proverbio cinese “punirne uno per educarne molti” a questo punto però non mi sembra coerente con quello che dice e fa mentre si fa pagare per i suoi spettacoli.

Fonte: Blog di Sergio Rinaldi (estinto)