mercoledì 20 giugno 2012

Di quanto Beppe Grillo sia un buffone (e di come siano disonesti al Corriere della Sera)

domenica 6 settembre 2009

Aggiornamento: anche El Paìs linka alla fonte originaria (e non a Grillo, tié).

Capita che Beppe Grillo (o chi per lui) prelevi contenuti da Youtube per ricaricarseli (in violazione dei Termini d’uso, articolo 6) sul suo canale, ovviamente al fianco dell’immancabile link a Grillorama (il negozietto virtuale di dvd , libri e ammennicoli vari che frutta al "comico" guadagni che tanto virtuali non sono).

Capita che qualche utente, stufo del continuo scippo, decida di premunirsi, e si metta ad inserire (fastidiosi) banner gialli sui propri video: vuoi mica che quei pigroni della Casaleggio Associati si mettano lì a toglierli?

Capita che un blogger (che le notizie sa andare a cercarsele) incappi nell’inedita esibizione (esibizione di sé e di sfacciataggine) di un capo di governo, e prenda a divulgare le imbarazzanti immagini sulla Rete italiana.

Capita che l’Unità rilanci il tutto (citando la fonte); capita che l’Espresso rilanci il tutto (citando la fonte); capita che Il Secolo XIX rilanci il tutto (citando la fonte); capita che Rainews 24 rilanci il tutto (citando la fonte)… Beppe Grillo no: nonostante quel bannerone giallo, il guru della democrazia dal basso, della meritocrazia e della trasparenza anche al cesso, riesce ad appropriarsi della notizia.

E capita che il Corriere della Sera (che sulla vicenda arriva per ultimo) gli faccia da sponda, riconoscendogli un merito che non ha e corredando la genuflessa ruffianeria con uno screenshot che è tutto un dire su quanta autorevolezza rimanga dalle parti di via Solferino.

Daniele Sensi

Ps: se ne discute anche qui, qui, e, ovviamente, pure qui.

Update 2: ottimo Ladri di Marmellate: "Daniele Sensi s'è un po' scocciato perché il comico ha usato un suo video senza citarne la fonte. Però le pubblicità dei suoi dvd non se l'è dimenticate".

Update 3: anche Eric Valmir (Radio France) nonostante il suo blog si rivolga al pubblico francese (avrebbe potuto utilizzare il materiale originario, non sottotitolato), sceglie i miei video, esplicitandone la paternità. Sciocco lui, assieme all'Unità, all'Espresso, a Rainews, al Secolo XIX e a El Paìs, oppure furbi e scorretti Beppe Grillo e il Corsera? E guardate che qui non si tratta di me: si tratta della salute della blogosfera, si tratta dei diritti (santa parola) di tutti coloro che gestiscono un blog, si tratta di onestà e di morale, si tratta di non transigere sulle questioni di principio. Se accettiamo che anche la -presunta- democrazia della Rete possa piegarsi ad accomodamenti o deroghe (come paiono suggerire alcuni commenti qui sotto), allora davvero significa che quel mondo là fuori ce lo meritiamo tutto così com'è, e che il problema dell'Italia sono gli italiani.

Update 4: se ne parla anche qui e qui.

Fonte: Daniele Sensi