[Nota del blog: Plaudiamo alla fantastica iniziativa portata avanti da un gruppo di hacker anonimi per le ineccepibili motivazioni portate a loro sostegno.
Ovviamente le risposte deliranti di alcuni grillini-balilla che gridano all'attacco "comunista" non sono mancate (e pensare che nel 2007-2008, in pieno berlusconismo e anti-berlusconismo, il M5S e Grillo venivano accusati essi stessi di comunismo da alcuni antigrillini).
Mettere giù il sito di Casaleggio e Grillo, due persone euro-milionarie che dispongono di mezzi inaccessibili per i comuni cittadini, e che puntano al potere e al denaro ingannando il Popolo con false promesse e menzogne non può che essere visto positivamente.
A causa dei mezzi e del denaro di cui Casaleggio e Grillo dispongono l'attacco è stato efficace per solo due ore, ma si può ben sperare che queste azioni si moltiplichino e diventino sempre più frequenti.
Bisogna anche sottolineare che qualunque attacco a Beppe Grillo non è nel modo più assoluto un attacco ai militanti del MoVimento (infatti come i militanti del M5S dicono sempre: "uno vale uno").
E' arrivato il momento che i militanti del M5S inizino a pensare seriamente all'espulsione di Grillo e Casaleggio dal MoVimento.
Nel caso questo si dovesse rivelare impossibile (Grillo e Casaleggio iniziano a espellere centinaia di circoli e di militanti, "inibendo" loro l'uso del simbolo M5S di proprieta' di Grillo), si potrebbe procedere alla fondazione di un nuovo MoVimento, piu' autentico e piu' vicino alle sue origini, il cui simbolo sia solo leggermente diverso (per scavalcare il copyright grillino), quindi riconoscibilissimo come il logo dell'autentico e originale spirito che animava i primi militanti del MoVimento.
Con amarezza bisogna anche riportare il fatto dell'avvenuta spaccatura sull'azione al'interno di Anonymous. Evidentemente molti membri e simpatizzanti di Anonymous si sono lasciati intortare dalla falsa propaganda di Grillo e Casaleggio, senza avere una chiara idea di Democrazia e della conseguente importanza di queste azioni.
Peccato.]
08/06/2012 - Il collettivo hacker ha preso di mira il sito del comico accusandolo di essere un populista alla ricerca di facili consensi

Com’è che diceva Beppe Grillo? Ah si, la rete è libertà, la rete è
potere, la rete è il futuro.
L’ATTACCO - Chissà se la pensa ancora così dopo che
Anonymous ha affossato il suo blog a partire dalle 15.40 di oggi
pomeriggio al grido di “basta ipocrisie”. Il sito era offline sino a
qualche minuto fa. Come specificato da un blog del network degli hacker appartenenti al
collettivo Anonymous ha deciso di occuparsi del beppone nazionale in
quanto nonostante la libertà di facciata “il semplice fatto che
l’accesso alle tue liste sia proibito agli stranieri, che tu sia un
populista che cerca di raccogliere consensi senza arte né parte e che
per più volte (come da foto) ha magistralmente eseguito il saluto romano
al tuo seguito e ai media, sostenendo la politica di repressione
fascista, basterebbe per giustificare il perché di tanto accanimento”.
QUANTE BUGIE - Parole non proprio di miele. Ma
Anonymous continua: “sfortunatamente altri motivi ci spingono a
schierarci contro di te (e sia chiaro, non contro i poveri ignari che
credono a tutto ciò che dici prendendolo per oro colato, ergo il tuo
movimento). Il fatto che sostieni la medicina alternativa, chiamata
“nuova medicina” dai presunti medici che la praticano, e approvi
iniezioni di bicarbonato di sodio in perfusione endovenosa per liberare
il corpo dai “funghi che provocano il cancro” ha creato taciti consensi
che han causato persino morti”.
CHI SISTEMA IL CORALLO? - “Tralasciamo inoltre
-continua Anonymous- la devastazione della barriera corallina indotta
dalla miseria che è la tua barca e i tuoi inutili tentativi di riparare
al danno proponendone la ricostruzione (come se l’equilibrio ambientale
fosse rimpiazzabile). Ci chiediamo, in verità, perché non liberi il
movimento dal tuo nome. Il caso più deplorevole riteniamo che tu lo
abbia raggiunto con la scomparsa del microscopio elettronico (per cui
hai contribuito nella raccolta fondi ai tuoi comizi) che serviva ai
ricercatori per dimostrare che il plasma utilizzato negli inceneritori
di ultima generazione è peggiore ai metodi precedenti, poiché in grado
di produrre nanoparticelle che, per via aerobica quanto per contatto
penetrando dall’epidermide, ricerche da prima che hai sostenuto quali
veritiere, ma che poi hai tacciato non solo di esser state copiate, ma
persino di essere sbagliate, sottraendo il microscopio che
(preventivamente) avevi fatto intestare ad una ONLUS ai ricercatori,
impedendo così il loro lavoro.
DAI IL TUO MOVIMENTO ALLA GENTE - Anonymous
riconosce solo un merito a Grillo: “ti ringraziamo per aver fatto
tremare la politica italiana (seppur blandamente), ma da bravo
cittadino, con la massima deferenza, dovresti dare le chiavi del tuo
movimento a chi porta avanti la causa, cioè al cittadino stesso,
evitando di speculare e lucrare ancora sui tuoi spettacoli che di
candido non hanno nulla ma sono sordidi di ipocrisia e menzogne. Le
nostre più sentite scuse agli amministratori del tuo sito e al provider
per l’attacco”.
[ Da propagandista-politicante qual'è, ben sapendo cosa significa essere
attaccati da Anonymous in termini di ritorno negativo d'immagine e probabilmente consigliato dal manipolatore e distruttore di libertà della rete Casaleggio, ecco cosa si inventa Beppe Grillo per far credere che l'attacco non sia partito da Anonymous. ]
Da qualche ora il popolarissimo blog del comico genovese,
uno dei siti internet più visitati d’Italia, risulta irraggiungibile.
Fonte: Questo punto esclamativo
Gli
Anonymous non hanno rivendicato l'attacco a Tzetze.it, ma si potrebbe
ipotizzare che "l'aggregatore" sia ospitato sullo stesso server del blog
di Beppe Grillo e del sito della Casaleggio Associati, che almeno in
questa occasione non sembra aver fornito una buona "strategia di Rete".
Sotto attacco il blog di Beppe Grillo.
08/06/2012 di questopuntoesclamativo

Ecco cosa dichiara Beppe Grillo sulla
sua pagina di facebook:
“L’attacco contro www.beppegrillo.it NON è opera di Anonymous. Chiedo
aiuto alla Rete, e ovviamente anche ad Anonymous, per identificare il
gruppo che ha bloccato il sito. Beppe Grillo”.
Ma in serata, su quello che si qualifica
come il blog ufficiale di Anonymous Italia è apparso un commento molto
critico contro Grillo. “Abbiamo deciso di darti un po’ della nostra
attenzione perché non apri le tue liste agli stranieri, perché sostieni
la medicina alternativa, perché con la tua barca hai danneggiato la
barriera corallina…”
Fonte: Questo punto esclamativo
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Beppe Grillo, MoVimento 5 Stelle, TzeTze, Casaleggio giù da Anonymous
Il
blog di Beppe Grillo, il sito del MoVimento 5 Stelle, "l'aggregatore"
TzeTze.it e il sito della Casaleggio Associati buttati giù da Anonymous. Davvero una bella "Strategia di Rete", penserà forse qualcuno.
L'attacco degli Anonymous al blog di Beppe Grillo1 sembra più esteso di quanto si poteva prevedere.
Oltre al blog di Beppe Grillo, infatti, non è raggiungibile il sito della Casaleggio Associati2 (braccio destro e co-fondatore del blog del comico genovese come del MoVimento 5 Stelle), e dell' "aggregatore" tzetze.it.
Tzetze.it
è stato lanciato mesi fa da Beppe Grillo per "racchiudere" in un
portale (e sotto un "frame") tutti siti di informazione su internet che
non avevano un "corrispettivo" cartaceo. Molti hanno aderito
all'iniziativa, soprattutto nella speranza di avere un po' di visibilità
sul blog di Beppe Grillo, in cui campeggia una colonna tzetze.it, di ma
ad altri siti il progetto non ha convinto.
Naturalmente, anche il sito del MoVimento 5 Stelle
non è raggiungibile, sempre per colpa degli hacker Anonymous, e questo
perché oltre ad essere la "sede" del movimento, è un sottodominio del
blog di Beppe Grillo.
L'attacco degli Anonymous
potrebbe quindi riaccendere il dibattito nel MoVimento 5 Stelle,
all'interno del quale alcune "frange", poco tempo fa, chiedevano
maggiore indipendenza dal blog del comico.
08/06/2012
Fonte: Ma infatti
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Il Blog Beppe Grillo sotto attacco Ddos e Anonymous si spacca
Pubblicato il giugno 9, 2012
da cubicamente

Da ieri pomeriggio i server che ospitano il blog del fondatore del Movimento 5 Stelle sono andati sotto attacco DdOS, Denial of Service. Non è un fatto nuovo: già nel 2007 il blog di Grillo fu “defacciato”. D’altronde Grillo non è un campione della difesa del libertarismo digitale, anzi egli si nutre di copyright e spesso non cita le sue fonti, quindi per certi versi è “attaccabile”.
Il Tango Down odierno dovrebbe essere invece opera del gruppo di hacker Anonymous, ma la primaria rivendicazione che circola in rete viene contestata dal profilo twitter di @anonita, gli Anonymous italiani ufficiali:
l'attacco a @beppe_grillo da parte di
qualche "Anonymous" Italiano va contro le regole del buon senso che
c'erano all'inizio.. [Continua]
—
anonita (@anonitaly) June 08, 2012
Mai attaccare nessun
media o blog,perchè l'informazione deve essere libera e plurale.Quello
che avete fatto è disonore per quelli [CONTINUA]
—
anonita
(@anonitaly) June 08, 2012
A metterci del suo ci ha pensato Byoblu, noto videoblogger
marcatamente filo-Grillo, secondo il quale l’attacco DdOS non sarebbe
opera di Anonymous. Le argomentazioni – ribadisco, argomentazioni, non
fatti – portate a suffragio di questa affermazione sono le più
disparate:- non è stato fatto defacement;
- Anonymous non attacca blog o media di informazione non mainstream (non ci metto la mano sul fuoco);
- quanto scritto sullo screenshot del presunto defacement non convince: Grillo che fa il saluto romano; Grillo che non ammette gli stranieri nelle sue liste;
- un DOS può arrivare da chiunque.
Il comunicato sul blog
riguardo Beppe Grillo è vero: sono falsi i valori che ci sono dietro.
Anonymous non è questo. [CONTINUA]
—
anonita (@anonitaly) June 08, 2012
[...]Fonte: Yes political
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Comunicati di Anonymous Italy
venerdì 8 giugno 2012Italy @BeppeGrillo dovete sapere anche che...
AnonOps è una rete completamente autogestita il
suo fine è mettere a disposizione di ognuno gli strumenti di protesta
informatica, nessun utente può garantire del comportamento dell'altro,
ognuno ha diritto a sviluppare liberamente il propio dissenso, purchè
non sia manifestamente discriminatorio verso religione, etnie,
orientamenti sessuali etc... etc...
Riguardo al recente attacco al blog di Beppe Grillo questo non crea discriminazione alcuna verso minoranze o altro quindi è un'azione che può essere rivendicata dà anonymous e come tutte le azioni di anonymous è sostenuta da alcuni ma non da tutti. Aken
Riguardo al recente attacco al blog di Beppe Grillo questo non crea discriminazione alcuna verso minoranze o altro quindi è un'azione che può essere rivendicata dà anonymous e come tutte le azioni di anonymous è sostenuta da alcuni ma non da tutti. Aken
AnonOps - irc.power2all.com #Italy
L'attacco di oggi è stato effettuato da una cellula AnonOps, server irc
in cui si riuniscono vari coordinatori.
Una cellula specializzata in botnet ha utilizzato i mezzi a sua
disposizione per oscurare il sito beppegrillo.it
Il blog anon-news.blogspot.com e' amministrato da molti coordinatori,
ognuno ha potere di postare cio' che ritiene importante, informando in
tempo, se e' possibile, le altre cellule o coordinatori AnonOps.
Ricordiamo che AnonOps non e' Anonymous, ma una rete dove gli Anonymous
si organizzano e comunicano da svariati anni.
I 700+ commenti e il resto dei commenti sono stati cancellati per ovvi
motivi:
cancellando i post anche i commenti vengono cancellati.
La cellula operante e' stata momentaneamente esclusa
dall'amministrazione del blog, fino a quando l'intera comunita' (quindi
anche chi ha commentato i post dell'attacco) potra' decidere la
legittimita' dell'attacco con un sondaggio.
Mendax